Claudia e Giulio. Una donna e un uomo che si incontrano per la prima volta davanti a un ascensore nel mese di settembre. Tutto parte da lì, nell’atrio di un palazzo borghese. Le porte si aprono. Lei sta andando via, lui deve salire. Iniziano a parlare, perché Claudia si accorge di avere dimenticato un fazzoletto su, quindi risale con Giulio. Vanno allo stesso piano, allo stesso appartamento. Scoprono infatti solo in quel momento che entrambi frequentano la stessa analista, la dottoressa Gilda Cioffi, psicoterapeuta specializzata in problemi di coppia. L’appuntamento settimanale con la dottoressa è ogni mercoledì, alle 15 lei, alle 16 lui. Si presentano stringendosi la mano. Due mesi dopo quell’incontro sono in una stanza d’albergo. Sono diventati amanti. Entrambi sposati, Giulio con moglie e tre figli, Claudia con un marito più giovane di lei con il quale sta cercando di avere un bambino, si vedono regolarmente e clandestinamente. Si dicono che è solo un’avventura, un’evasione. Che non fanno male a nessuno. Che quello spazio non c’entra davvero con le loro vite reali, ma può essere davvero così quando due persone si incontrano ripetutamente? E’ proprio vero che non sia nato qualche cosa di più importante? Il ritmo è veloce, i dialoghi sono brillanti, alcune battute sono in dialetto partenopeo, il che dà ancora più vivacità al tutto, sono divertenti e il pubblico in sala ride, ride molto. “Amanti”, questo il titolo dello spettacolo di Ivan Cotroneo, sarà a Roma dal 2 al 19 maggio al teatro Ambra Jovinelli e vede come protagonisti Massimiliano Gallo, che interpreta Giulio e Fabrizia Sacchi, che è Claudia. La trama segue la storia della loro relazione, intervallando gli incontri in albergo con i dialoghi che ciascuno dei due protagonisti ha con la dottoressa Cioffi, che regalano momenti di ilarità e ironia. La dottoressa è ovviamente all’oscuro del fatto che i suoi due pazienti abbiano una relazione tra di loro. La storia si dipana tra incontri a letto, telefonate, scuse, verità, menzogne che contemporaneamente raccontano alla dottoressa, dalla quale vanno da soli o insieme ai rispettivi partner, Laura e Roberto. Una progressione temporale fatta di equivoci, imbrogli, passi falsi, finte presentazioni, menzogne, prudenza e anche guai evitati per miracolo. Fino a quando qualcosa stravolge tutti gli equilibri. “Amanti” è una commedia in due atti sull’amore, sul sesso, sul tradimento e sul matrimonio, sulle relazioni di lunga durata e sulle avventure a termine, sul maschile e sul femminile, sulla ricerca della felicità che prende sempre strade diverse da quelle previste, su ciò che si desidera realmente, ma che non si ha il coraggio di inseguire fino in fondo e sulla capacità di cambiare idea, di affrontare la situazione e di inseguire ciò che si sente anche a costo di stare male, ma senza dirsi più bugie. Una commedia brillante e divertente, con situazioni e dialoghi che strappano risate, ma anche un’esplorazione dei sentimenti di una coppia che nella clandestinità trova rifugio, conforto, divertimento, ma anche affanno, preoccupazione, forse pericolo. “I temi di Amanti mi appartengono da sempre – afferma lo stesso Cotroneo -. Nei miei romanzi, nei film, nelle serie televisive che ho scritto e diretto, il confronto tra il maschile e il femminile, la rottura degli stereotipi di genere, la prepotente forza del sesso e quella ancora più devastante dell’amore, hanno sempre avuto grande spazio, nel tentativo continuo di raccontare l’evoluzione della società e del costume attraverso le relazioni amorose. Nella commedia questi temi prendono forma in un racconto moderno ed estremamente divertente, ma anche pieno di tenerezza e verità, come sempre succede nella commedia della vita”. Una commedia che diverte, ma con un velo di malinconia, che fa riflettere sull’amore e sul sentire umano. Gli altri interpreti sono Orsetta De Rossi, Eleonora Russo, Diego D’Elia. La commedia è scritta e diretta da Ivan Cotroneo. Produzione Diana Or.I.S.