“Et Lux in Tenebris”, fino a luglio mostre ed eventi per i 100 anni del quartiere Coppedè

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Nella ricorrenza del centenario dalla fondazione del quartiere Coppedè, progettato e realizato tra il 1915 e il 1927 dall’architetto Gino Coppedè, la Galleria SpazioCima intende rendere omaggio all’eclettico quartiere tra le vie Salaria e Nomentana con mostre, concerti e spettacoli all’aperto. Il progetto espositivo “Coppedè: et Lux in Tenebris”, a cura di Antonio E.M. Giordano e Roberta Cima, è un viaggio che, partendo dal quartiere, passa per i luoghi più suggestivi della Città Eterna e, sulle orme di Ulisse e di Proust, è una metafora di ricerca verso la conoscenza dell’ignoto e dell’inconscio umano ma anche di un tempo perduto e metastorico. Scorci, paesaggi, dettagli e particolari plastici e architettonici rappresentati con un’energia e una delicatezza, che sono il tratto distintivo dei quattro artisti espositori e della loro straordinaria propensione alla bellezza. Accanto alle esposizioni, saranno allestite performance in spazi aperti e itineranti come in piazza Mincio e sotto l’arco con il lampadario, che rappresenta simbolicamente il progetto. Le mostre proseguiranno fino al 12 luglio: Raffaele Canepa fino al 27 aprile; Yuriko Damiani dal 2 al 25 maggio; Mauro De Luca dal 28 maggio al 14 giugno; Valerio Prugnola dal 18 giugno al 12 luglio. Ingresso libero.