Il 25 novembre, in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza Sulle Donne, tutta la città di Roma si tingerà di arancione, colore scelto per la campagna mondiale 2023. L’assessorato alle Politiche della Sicurezza, Attività Produttive e alle Pari Opportunità di Roma Capitale ha voluto tessere un filo rosso che unisse gli eventi diffusi sull’intero territorio capitolino, per dare voce alle molteplici esperienze ed iniziative di contrasto alla violenza contro le donne ed essere presente in tutta la città.
Il calendario è stato costruito coinvolgendo Biblioteche di Roma, i Centri Anti Violenza di Roma Capitale, la Presidenza dell’Assemblea Capitolina e tutti i Municipi, con un ricco e variegato programma: laboratori, mostre, concerti, convegni, tavole rotonde ma anche spettacoli e iniziative sportive per dire “basta alla violenza contro le donne” e riflettere insieme sulle azioni da intraprendere per fermare il dilagare di questo drammatico fenomeno. Dal “Premio 2023 sguardo di donna per la non violenza” a una partita di calcio tra due squadre femminili juniores del Montespaccato Club, che indosseranno la maglia rosa del 1522, dai workshop per imparare tecniche di autodifesa all’evento di sport danza e moda “Ora basta con la violenza sulle donne” organizzato con il patrocinio della Presidenza dell’Assemblea Capitolina. E ancora tavole rotonde, spettacoli teatrali e letture per sensibilizzare su quello che è ormai diventato un problema culturale.
Tra i gesti simbolici quello delle “panchine rosse“, una per ogni scuola per il Municipio IX e una all’isola Farnese e l’illuminazione dalle ore 18 di Palazzo Senatorio in Piazza del Campidoglio con il prezioso supporto di ACEA
E per finire flashmob per smettere di rimanere in silenzio, fare rumore e urlare insieme “Giù le mani dalle donne”.
“I dati della violenza agita per mano maschile sulle donne ci impone di uscire dai convegni e dai palazzi, smetterla con le parole di circostanza, puntando sulle iniziative concrete. Per questo abbiamo deciso di essere presenti in tutto il territorio e lanciare una campagna che parli agli uomini. La violenza sulle donne è una crisi globale che riguarda tutti, ognuno deve assumersi le proprie responsabilità. Abbiamo bisogno di maggiori fondi a disposizione degli enti territoriali, una programmazione di azioni di prevenzione che partano dalla formazione obbligatoria nelle scuole, per insegnanti e studenti” dichiara Monica Lucarelli, Assessora alle Politiche della Sicurezza, Attività Produttive e Pari Opportunità di Roma Capitale.