Autorità Europea Antiriciclaggio, siglata intesa tra istituzioni per la candidatura di Roma

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Un altro passo in avanti per la candidatura dell’Italia ad ospitare a Roma la sede della nuova Autorità Europea Antiriciclaggio (AMLA, Anti-Money Laundering Authority), che verrà costituita nel 2024. La Giunta Gualtieri ha infatti approvato lo schema di Protocollo d’Intesa tra Roma Capitale, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell’economia e delle finanze, il Ministero degli affari esteri e cooperazione internazionale, la Regione Lazio, la Banca d’Italia, l’Unità di Informazione finanziaria, la Guardia di Finanza, l’Agenzia del Demanio, la CDP Real Asset SGR S.p.A. e Ferrovie dello Stato S.p.A. per finalizzare l’obiettivo. l firmatari si impegnano infatti a realizzare un’azione congiunta che strutturi in modo organico e sinergico la candidatura della città di Roma a sede dell’AMLA, consapevoli che il progetto debba dare evidenza alla presenza in Italia di un ecosistema antiriciclaggio basato sul possesso di specifiche attribuzioni istituzionali, esperienza pluriennale e know-how tecnicoscientifico in materia di antiriciclaggio.

Un tavolo di lavoro tecnico si occuperà del coordinamento delle azioni utili a proporre la candidatura. Ricordiamo che è attivo il portale, disponibile all’indirizzo www.romeforamla.eu, che descrive le principali caratteristiche e i punti di forza della candidatura italiana, in linea con i criteri previsti dal bando di selezione europeo. In occasione della pubblicazione online del sito web, è stato presentato anche il logo per la candidatura che riproduce, rinnovandola, l’iconica forma degli archi degli acquedotti romani, con il suo rimando alla classicità dei monumenti capitolini antichi e moderni e al concetto di connessione, che quindi ben si presta a rappresentare un’istituzione come AMLA. Come gli acquedotti romani collegavano l’Europa, così l’Autorità collegherà, sfruttando innovazione e tecnologie digitali, le autorità competenti delle nazioni europee, andando a creare un sistema fortemente integrato. Presenti nel logo il tricolore italiano e una serie di stelle che richiamano la bandiera dell’Unione Europea, a rappresentare la collaborazione tra le istituzioni delle nazioni europee.