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La Coop lascia Roma. La catena di supermercati ha infatti deciso di cedere i suoi punti vendita e abbandonare la Capitale.
Ad acquisire i 54 supermercati del marchio toscano sarà il gruppo piceno Magazzini Gabrielli, specializzato nella grande distribuzione. Il gruppo è titolare di due brand, Oasi e Tigre: i 54 supermercati della Coop passeranno a quest’ultimo.
La decisione di vendere da parte di Coop arriva dopo le perdite per oltre 21 milioni registrate nel 2021 a fronte di un fatturato annuale di quasi 181 milioni.
A rischio il lavoro di circa 800 dipendenti, che non hanno garanzie di conservare il posto né di mantenere le medesime condizioni contrattuali soprattutto in materia di malattie, orari di lavoro e retribuzione: tutto dipenderà dal tavolo tecnico con la nuova proprietà.
Le sigle sindacali – secondo quanto ha riportato Repubblica – sono preoccupate anche perché a dare la conferma del passaggio di proprietà è la società Distribuzione Roma, consociata Unicoop Tirreno: si tratta della stessa cooperativa che nel 2022 ha chiuso almeno 9 punti vendita e un centro di distribuzione tra Latina, Fondi e Frosinone, lasciando a casa almeno mille lavoratori.
“Siamo molto preoccupati – ha spiegato la segretaria regionale di Uiltucs Roberta Valenti – perché questi lavoratori passano da una cooperativa a base sociale a un gruppo privato che poi cede a degli imprenditori: un doppio salto mortale in cui la continuità occupazionale, pur promessa, rischia di essere subordinata all’accettazione di condizioni meno garantite”.
