Recupero urbano, 150 milioni: c’è anche Tor Bella Monaca

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E’ stato approvato lo schema di protocollo d’intesa tra Roma Capitale e Regione Lazio per accelerare il completamento delle opere pubbliche di urbanizzazione, collegate ai programmi di recupero urbano, sbloccando finanziamenti per oltre 150 milioni di euro.

Le aree interessate sono i quartieri Laurentino, San Basilio, Tor Bella Monaca, Acilia-Dragona, Primavalle-Torrevecchia, Labaro-Prima Porta, Fidene-Val Melaina, Valle Aurelia, Palmarola-Selva Candida, Corviale e Magliana.

Roma Capitale e Regione Lazio intendono procedere al completamento delle opere, considerate strategiche in un processo complessivo di recupero e di rigenerazione urbana, per giungere ad una ricucitura tra zone periferiche e centrali della città. Questo potrà avvenire anche attraverso la rimodulazione progettuale di vari interventi e l’individuazione puntuale delle priorità.

Il protocollo d’intesa si compone complessivamente di 7 articoli, avrà una durata di 24 mesi e sarà rinnovabile (art. 7). Tra gli obiettivi, monitorare gli interventi e individuare gli strumenti adeguati ad accelerare la realizzazione delle opere. Un lavoro di snellimento che individua nei dipartimenti comunali e nella società regionale Astral SpA i soggetti attuatori, accelerando tutte le rimanenti fasi progettuali, affidando le opere pubbliche incompiute e facendole realizzare. Una prima verifica ha rilevato una disponibilità finanziaria di quasi 76 milioni di euro dalla Regione Lazio e di oltre 77 milioni da Roma Capitale, per complessivi oltre 150 milioni.

Si prevede una collaborazione costante tra i due enti, con la reciproca messa a disposizione delle risorse disponibili e l’individuazione, da parte di Roma Capitale, degli interventi prioritari (art. 2). Verrà in questo senso definito un programma di lavoro condiviso, con la costituzione di un tavolo di lavoro inter-istituzionale per la verifica puntuale dello stato di attuazione degli interventi.

Più nello specifico, all’art. 4, Roma Capitale e Regione metteranno a disposizione la propria quota di finanziamenti anche ad Astral. I dipartimenti comunali collaboreranno con le aziende concessionarie del servizio idrico integrato e dell’illuminazione pubblica, oltre che per facilitare la realizzazione di parchi giochi, playground e altri interventi. Questi verranno infine collaudati da una commissione nominata da Astral, composta da un rappresentante della stessa società, da uno di Roma Capitale e da uno della Regione Lazio.