Metro C fino a Clodio? Gualtieri spiega come e quando

332
“Abbiamo compiuto un importante passo avanti verso un rilancio della mobilità sostenibile e su ferro a Roma. Insieme al Ministro Enrico Giovannini e ai Sindaci di Milano, Napoli, Torino e Genova abbiamo presentato due decreti di riparto, approvati oggi in Conferenza unificata, di grande importanza per Roma e per le altre grandi città italiane”. Così su Facebook il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
“Innanzitutto – ha continuato il primo cittadino – proseguiamo verso il completamento della Metro C con 755 milioni complessivi per realizzare la stazione di Piazza Venezia: un’opera fondamentale anche in funzione del progetto di valorizzazione dei Fori e dell’area archeologica centrale. Altri 990 milioni sono destinati alla tratta T2 Venezia Clodio della Metro, e consentono di riavviare la progettazione definitiva (bloccata dal 2010) e realizzare un primo lotto costruttivo. Siamo fiduciosi che nella prossima legge di bilancio il governo finanzierà il completamento della tratta insieme al prolungamento delle linee A e B”.
Ma c’è anche dell’altro: “In secondo luogo, i decreti finanziano il deposito di Centocelle (11 milioni) e per 173 milioni la tratta finale della tranvia Termini-Vaticano-Aurelio (da Piazza Venezia a Piazza Giureconsulti) già finanziata fino a Piazza Venezia con 105 milioni del PNRR: una linea fondamentale per la mobilità a Roma e per alleggerire di auto e di autobus il centro della città. Il completamento della TVA si unisce alle altre tre tranvie già finanziate (Togliatti, Tiburtina e Giardinetti) e alle nuove 7 di cui abbiamo affidato a dicembre le gare per la progettazione”.
Infine, ha conlcuso il sindaco, “procediamo verso l’elettrificazione della flotta di bus. Con 292 milioni di fondi PNRR potremo acquistare 411 autobus e realizzare i necessari depositi e infrastrutture. Un ulteriore tassello per raggiungere il nostro obiettivo di 1000 autobus elettrici entro il 2030. Insieme alle decine di nuove ciclovie da finanziare con 50 milioni di euro del PNRR, alla ripartenza delle manutenzioni per Metro A e B che mancano da anni, al bando vinto per la sperimentazione avanzata della Mobility as a Service e a molti altri obiettivi su cui siamo al lavoro, garantiremo a Roma una vera rivoluzione del trasporto pubblico, imperniata su innovazione, sostenibilità e cura del ferro. Ringrazio il Governo, il Ministro Giovannini, la struttura del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e gli altri sindaci per l’eccellente collaborazione”.