La Raggi? “Ha governato male ma non è l’artefice di tutti i guai di Roma”. E Gualtieri? “È stato proposto da quella parte del partito che non ha saputo e voluto costruire questa agibilità politica, e che ha deciso di mandare a casa Marino”. E’ così che Giovanni Caudo, candidato alle Primarie del PD di domenica, ha risposto ad alcune domande nel corso di un’intervista concessa a Il Manifesto.
Il presidente uscente del III Municipio ha spiegato al quotidiano comunista che le Primarie potrebbero essere “una inutile liturgia. Quest’anno non hanno neanche voluto fare il confronto tv, hanno scelto di silenziare tutto, quasi fosse un appuntamento clandestino. Perché se vota solo l’apparato il risultato è sicuro. Se invece ai gazebo andassero i cittadini sarebbe diverso”.
E sulla scena di Letta e Gualtieri a Tor Bella Monaca con 50 persone, Caudo spiega che “la gente ha bisogno di interlocutori che fanno quello che dicono. Se non succede poi non ti credono più. Io giro tutti i giorni per la città, ormai non sono un estraneo neppure fuori dal mio municipio”.