Il cinema Azzurro Scipioni, simbolo di resistenza culturale della Capitale, salvato da Bnl e Bnp Paribas. I due istituti di credito “gemelli” hanno infatti deciso di intervenire per evitare la chiusura della sala attraverso una proposta di partnership per un periodo di 5 anni.
Come si legge in una nota dell’istituto di credito “in seguito alle difficoltà subite da tutte le sale cinematografiche italiane, per via della pandemia, Silvano Agosti, regista, sceneggiatore e fondatore del cinema Azzurro Scipioni, aveva considerato inevitabile la chiusura definitiva di questa ‘cattedrale’ del cinema d’autore, che per 40 anni ha permesso agli artisti di incontrare il proprio pubblico”.
L’impegno di Bnl, spiega il comunicato “permetterà, dopo una ristrutturazione conservativa dei locali, di rinnovare la sala, darle nuova vita ed aprire nuove prospettive di sviluppo”.