Covid, morti due dipendenti Ama. Protestano i colleghi

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È scattata la protesta dei dipendenti Ama per chiedere più sicurezza e maggiori protezioni dopo la morte per covid, a distanza di poche ore l’uno dell’altro, di due lavoratori. Pino Raso, 59 anni, e Pietro Addesse, 60 anni, erano capi-officina nell’impianto di Tor Pagnotta e c’è il sospetto che si siano contagiati proprio sul posto di lavoro. La mancata rilevazione della temperatura corporea all’ingesso dello stabilimento, avrebbe permesso l’accesso di alcuni lavoratori con la febbre.

Dopo aver inviato nelle scorse ore una lettera all’amministratore unico, Stefano Zaghis, al capo del personale, Marcello Bronzetti, e al responsabile Salute e prevenzione, questa mattina i lavoratori di Tor Pagnotta hanno deciso di fermarsi per chiedere maggiore sicurezza e l’utilizzo di test sierologici e termometri. Oltre al problema della temperatura a preoccupare è il rischio di contagio durante la raccolta quotidiana dei rifiuti. Ama ha respinto tutte le accuse sottolineando che tutti i protocolli di sicurezza sui luoghi di lavoro sono stati aggiornati e adeguati con il mutare del quadro epidemiologico.