Nell’annuale classifica realizzata dal Sole 24 Ore che analizza la qualità della vita nelle province italiane Roma si è posizionata al 32° posto, perdendo ben 14 posizioni rispetto al 2019.
Nell’edizione del 2020, che ha analizzato 90 fattori, a penalizzare particolarmente la Capitale sono stati gli indicatori “Giustizia e Sicurezza” (101esima posizione), “Demografia e Società” (58esima posizione) e “Ambiente e Servizi” (32esima posizione). Male anche il capitolo “Cultura” dove in un anno è scesa dal 7° al 28° posto, mentre è all’8° posto per quanto riguarda il tasso di mortalità, con una media di 5,26 per diecimila abitanti.
Prima in classifica è Bologna e a seguire Bolzano e Trento. Milano, invece, perde il primato del 2019 ed è dodicesima.