Carlo Bonomi è il nuovo presidente designato di Confindustria

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La sfida era a due Carlo Bonomi e Licia Mattioli quest’ultima già vice presidente con delega per l’internazionalizzazione. I votanti sono stati 183 e con 123 è stato eletto Bonomi con voto on line. 60 voti per l’avversaria e nessuna scheda nulla e nessuna bianca.
I commenti a caldo di Bonomi: “Non è il momento di gioire. Dobbiamo metterci immediatamente in condizioni operative tali per affrontare con massima chiarezza ed energia la sfida tremenda che è davanti a noi: continuare a portare la posizione di Confindustria su tutti i tavolo necessari rispetto ad una classe politica che mi sembra molto smarrita in questo momento, che non ha idea della strada che deve percorrere il nostro Paese. La politica ci ha esposto ad un pregiudizio fortemente anti-industriale che sta tornando in maniera importante in questo Paese. Non pesavo di sentire più l’ingiuria che le imprese sono indifferenti alla vita dei propri collaboratori. Sentire certe affermazioni da parte del sindacato mi ha colpito profondamente. Credo che dobbiamo rispondere con assoluta fermezza”.
Chi è Carlo Bonomi:
E’ il presidente dell’Assolombarda, era dato da subito come il candidato favorito. La video conferenza è iniziato alle ore 10:00 presenti tutti i delegati. I presenti a Roma erano solo una decina di componenti tra i quali i due candidati e il presidente uscente Vincenzo Boccia e il direttore generale Marcella Pannucci.
Commentano i componenti di Confindustria Lombarda “Bonomi ha di fronte a sé una serie di sfide epocali e il sistema confindustriale lombardo garantirà tutto il supporto necessario per affrontarle e vincerle. L’industria italiana inizia una nuova stagione all’insegna del cambiamento».
Commenta anche Enrico Carraro, Confindustria Veneto, “la larga maggioranza dei voti raccolti segna la volontà da parte del sistema, Veneto compreso, di raggiungere un’unità oggi ancora più indispensabile. È necessario fare squadra e raccogliere le forze per affrontare un momento estremamente difficile. Sono certo che anche il presidente designato lavorerò da subito in questa direzione”.
Bonomi, è nato a Crema ha 54 anni, è un imprenditore del settore biomedicale e presiede il cda della Synopo spa da tre anni è il presidente degli industriali di Milano, Monza e Brianza. E’ membro del consiglio generale di Aspen Italia, e siede nei cda dell’Ispi e dell’Università Bocconi.
Ora il prossimo passaggio dopo questa prima votazione per andare a buon il prossimo 30 aprile il presidente incaricato dovrà sottoporre al voto sempre dello stesso consiglio e le stesse modalità tecniche sia il programma che la nuova squadra di presidenza solo dopo avverrà la consacrazione finale che si sarà il 20 maggio.