Da quando l’Italia ha cominciato a convivere con la pandemia di Coronavirus tante abitudini sono dovute cambiare: dalla mascherina al distanziamento sociale, dalle uscite contingentate alla misurazione della temperatura corporea. Ovviamente i cambiamenti coinvolgono anche il trasporto pubblico, il quale soprattutto negli orari di punta, permette lo spostamento di tantissime persone divenendo quindi veicolo di contagio.
ATAC ha continuato ad operare durante la Fase 1 dell’emergenza da COVID-19, avendo però molti meno viaggiatori rispetto la norma tra turisti assenti e pendolari costretti a rimanere a casa. Con l’apertura a scaglioni di attività commerciali della Fase 2 e con l’allentamento del lockdown a partire dal 4 maggio, l’azienda di trasporti romana si sta preparando alla ripresa graduale della normalità.
Per garantire la sicurezza dei lavoratori e dei pendolari sono state stabilite delle semplici regole da rispettare, fondamentale tra tutte l’utilizzo perenne della mascherina a protezione di naso e bocca. Molto importante evitare di fare uso del trasporto pubblico se si presentano sintomi da infezione respiratoria acuta riconducibili al SARS-CoV-2 e se la temperatura corporea risulta pari o maggiore a 37,5 gradi.
Tra i consigli generali c’è l’acquisto online di biglietti e abbonamenti in formato elettronico per evitare l’impiego delle macchine di vendita di titoli di viaggio. L’altra raccomandazione è quella di prediligere titoli di viaggio che non necessitano di obliterazione ma che sono dotati di chip. Ridotte le capacità di tutti i mezzi: non si potrà superare il 50 per cento dei posti a disposizione di metro, bus, filobus e tram al fine di garantire la distanza di sicurezza di almeno 1 metro, altra regola fondamentale che i viaggiatori dovranno rispettare all’interno dei mezzi di trasporto.
Le stazioni metro disporranno di segnaletica di distanziamento sia sui binari che al di fuori delle stazioni stesse, le entrate saranno a scaglioni controllate dal personale ATAC e vi saranno percorsi differenziati sia per accedere che per l’uscita.
Per quanto riguarda bus, filobus e tram si dovrà fare attenzione alle segnaletiche che faranno presente entrata e uscita dal mezzo. Segnalati anche i posti a sedere dove non ci si potrà accomodare, verranno ugualmente delineate le aree in vicinanza delle cabine di guida presso le quali non si potrà sostare.
Raggiunta la massima capacità del mezzo si potrà limitare il servizio dello stesso permettendo fermate solamente per la discesa dei viaggiatori già a bordo.
Le regole di distanziamento verranno costantemente monitorate dagli operatori.
Verranno potenziate ed aumentate le corse al fine di garantire il servizio in piena sicurezza.
ATAC raccomanda ai suoi viaggiatori di igienizzare frequentemente le mani e di evitare di toccarsi il viso e di portare con sé l’autocertificazione che verrà controllata e verificata dalle Forze dell’Ordine.