In Cina stano progettando u sistema speciale per illuminare le strade, stanno pensando di lanciare su una città, a titolo sperimentale, una sfera luminosa, l’equivalente di una Luna, solo un po’, si fa per dire, più piccola. I Piani per il lancio di questa Luna sono abbastanza avanzati e l’atto finale dell’istallazione della sfera luminosa nello spazio potrebbe avvenire nel giro di un paio d’anni. Una luce nove volte più forte di quella del nostro caro satellite e questo renderà le notti illuminate tanto da poter spegnere i lampioni della città. Un grande risparmio senza dubbio. L’area che ne risulterebbe illuminata si estende fino a circa 75 km e quindi in grado di soddisfare il fabbisogno di città di media grandezza, quelle che in Cina, hanno una popolazione di oltre 10 milioni di abitanti. Questo è quello che affermano gli scienziati della Science and Technology Areospace della regione del Chendu ma i dubbi sulla capacità di sostituire completamente la luce dei lampioni restano. Altre domande avranno risposta solo quando ci sarà questa seconda Luna nel cielo, come quella che riguarda se tale soluzione può arrecare danno agli animali modificando i loro bioritmi vitali con l’alterazione della luce notturna e quindi i cicli sonno/veglia.
Tutto il progetto presenta ancora molti lati oscuri, ovviamente perché l’azienda che detiene la titolarità del progetto non intende dare in pasto le idee innovative alle eventuali concorrenti questo perché gli stessi cinesi per una volta tanto “temono di essere copiati”.
Sappiamo soltanto che questo satellite artificiale potrà essere posizionato oltre la stratosfera e messo in condizione di captare e riflettere la luce del sole. Aggiustando la sua posizione con spostamenti calibrati, potrà direzionare la sua luce su obiettivi che variano nel tempo e per posizione geografica.
Possiamo per ora solo immaginare che questa grande sfera dovrà essere inviata nello spazio e quindi dovrà essere di materiale molto leggero e inoltre che, sia possibile, come un grande pallone, poterlo gonfiare direttamente quando avrà raggiunto la sua posizione finale. Un materiale nuovo, con caratteristiche speciali, perché dovrà anche poter resistere a eventuali meteoriti che potrebbero colpire la superficie di questa seconda Luna. Certo che se il progetto avrà successo, nei prossimi anni potremmo ammirare nel cielo un gran numero di queste sfere luminose, i dovremmo aspettarci da parte della Cina uno slancio di orgoglio perché potrebbero affermare che le “lanterne cinesi” hanno avuto un posto speciale nella vita dell’umanità.