Listen to this article
lunedì, 19 Maggio 2025, 06:30
18 °c
Rome
  • Login
What's Up! Media
  • Attualità
  • Politica
  • Sport
  • Musica e Spettacolo
  • Mobilità
  • Arte e Mostre
  • Cultura
  • Cinema
  • Shop
    • Acquista l’ultimo numero
    • Abbonamento Cartaceo Annuale
    • Abbonamento Digitale Annuale
  • Carrello
No Result
View All Result
What's Up! Media
No Result
View All Result
Home Politica

La sede del Partito Democratico di Tor Bella Monaca intitolata alla memoria di Alan Kurdì

di Gianluca Miserendino
4 Settembre 2018
in Politica
A A
0
La sede del Partito Democratico di Tor Bella Monaca intitolata alla memoria di Alan Kurdì

Alan Kurdì era un bambino siriano di 3 anni trovato morto in seguito all’annegamento avvenuto in mare, nel tentativo di raggiungere a bordo di un gommone le costi Europee insieme alla sua famiglia. La morte di Alan nel 2015 immortalata dall’iconica e straziante fotografia – che scegliamo di non riproporre in questo contesto anche se facilmente rintracciabile sul web –  di una giornalista turca, fece il giro del mondo scatenando un vero e proprio caso mediatico, politico e sociale a livello internazionale e che accese i riflettori sulla questione dei migranti in particolare sul trattamento dei rifugiati politici da parte delle nazioni e dei governi.

Così, nel giorno del terzo anniversario della sua morte, il 2 settembre, il Partito Democratico di Tor Bella Monaca ha deciso di intitolare la propria sede in Via dell’Archeologia ad Alan Kurdì.

Presenti diversi esponenti del Partito nel pomeriggio di domenica presso la sede Alan Kurdì, tra cui Matteo Orfini, il segretario romano Andrea Casu, il segretario municipale Fabrizio Compagnone e tanti giovani militanti emergenti.

“Si è voluto dare un forte messaggio politico” afferma Andrea Casu con questa decisione di intitolare la sede in memoria del bambino siriano. Un messaggio che vuole avere la forza di contrastare le forme di odio e di intolleranza che sempre più stanno prendendo piede nel nostro Paese in seguito alla direzione che i nostri governanti, Salvini su tutti, hanno deciso di dare nei confronti dell’emergenza dei migranti. Un messaggio che vuole sensibilizzare e affermare che ci sono persone che la pensano diversamente rispetto al modus operandi del Ministro degli Interni, “responsabile di contribuire ad alimentare la cultura dello scontro tra gli ultimi e i penultimi” afferma Nella Converti, giovane del Partito. Durante l’inaugurazione della sede si è parlato anche di ripartire dai fondamentali concetti di cultura, di umanità e di dialogo. Non è mancata anche dell’autocritica interna, in conclusione della serata, per cercare di capire dove si sta sbagliando e come porre delle soluzioni. Per questo da settembre, al fine di sostenere politiche di inclusione e accoglienza, la sede ospiterà dei corsi gratuiti tra cui delle lezioni di interscambio linguistico.

 

 

 

Share
Gianluca Miserendino

Gianluca Miserendino

What's Up! Media

Copyright © 2024

  • Collabora con noi
  • Termini e condizioni
  • Privacy e cookie
  • Contatti

Seguici

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • Attualità
  • Politica
  • Sport
  • Musica e Spettacolo
  • Mobilità
  • Arte e Mostre
  • Cultura
  • Cinema
  • Shop
    • Acquista l’ultimo numero
    • Abbonamento Cartaceo Annuale
    • Abbonamento Digitale Annuale
  • Carrello

Copyright © 2024

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok

Iscriviti alla Newsletter

Invalid email address
Thanks for subscribing!