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Cassonetti incendiati, lancio di bombe carta e petardi, scontri con la polizia, una guerriglia urbana nel centro di Roma. È accaduto ieri sera in Piazza del Popolo dove i lavoratori e le partite iva si erano dati appuntamento per protestare contro le misure anti covid decise dal governo Conte. Tra i manifestanti ci sono state infiltrazioni di esponenti di Forza Nuova, una cinquantina in tutto, che si sono resi protagonisti degli scontri.
Gli estremisti di destra, che erano stati invitati a lasciare la piazza, hanno lanciato contro le forze dell’ordine bottiglie, monopattini e petardi. Sono anche state esplose bombe carta contro i blindati della celere e i cassonetti intorno a Piazzale Flaminio sono stati incendiati. La polizia è intervenuta con gli idranti e in un primo momento è riuscita a disperdere i violenti. Poco dopo però gli scontri sono ripresi a Prati con ulteriori lanci di oggetti e nuove cariche degli agenti. In tutto sarebbero state fermate 12 persone.
