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Una gara dei 100 metri in via Fori Imperiali. E’ questa l’idea per lanciare ancor meglio la candidatura di Roma per Expo 2030, anche grazie a Marcell Jacobs, l’uomo più veloce del mondo.
Il ministro del Turismo Massimo Garavaglia e il sindaco Roberto Gualtieri hanno parlato a lungo dei progetti finanziabili con i fondi di Caput Mundi, i 500 milioni di euro riservati a Roma dal Pnrr. Poi è saltata fuori l’opportunità per giugno. Dopo un periodo di riposo, di allenamenti e di sguardi commossi alla medaglia d’oro vinta agli ultimi Giochi, Jacobs ha voglia di correre di nuovo. Ha fame di sfide.
Un’urgenza subito intercettata dall’agenzia che cura l’immagine del velocista nato a Brescia ma ormai romano (di Collina Fleming) a tutti gli effetti. Nel giro di poche settimane, la londinese X-Hybrid – appena subentrata alla Doom di Fedez generando una durissima battaglia legale – ha contattato e ottenuto la disponibilità di tutti gli atleti che quest’estate hanno conteso a Jacobs il primato e li ha convinti a prenotare un biglietto per Roma. Si correrà a ridosso della parata della Festa della Repubblica, con il pubblico sugli spalti già montati per la parata del 2 giugno, e l’organizzazione dell’evento dovrebbe essere in gran parte (se non completamente) finanziata dagli sponsor del campione olimpico.
“Le immagini di Marcell Jacobs e dei finalisti olimpici in gara lungo via dei Fori Imperiali saranno uno spot straordinario per promuovere Roma nel mondo. Una rivisitazione in chiave moderna di uno dei nostri luoghi più iconici”, spiega Alessandro Onorato, assessore al Turismo, allo Sport e ai Grandi Eventi del Comune.
