Tor Bella Monaca, 4 arresti per droga. Morso un agente

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Quattro arresti e un morso. E’ il bilancio delle attività antidroga dei Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca che, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato 4 persone gravemente indiziate, a vario titolo, di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I Carabinieri hanno notato un 18enne romano aggirarsi con fare sospetto nei pressi della nota piazza di spaccio di via G. B. Scozza. Una volta raggiunto dai militari, il giovane, al fine di evitare di essere identificato, in un primo momento ha cercato di ingoiare lo stupefacente e successivamente, dopo aver spintonato uno dei due militari intervenuti, lo ha morso alla mano. Dopo averlo messo in sicurezza è stato perquisito e trovato in possesso di 5 dosi di cocaina per un peso di circa 4 grammi.

Sempre nei pressi della stessa piazza di spaccio, i militari hanno arrestato un cittadino tunisino di 40 anni, già con precedenti e in atto sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Roma. L’uomo si aggirava con fare sospetto quando i militari lo hanno fermato e perquisito e trovato in possesso di 6 dosi di cocaina del peso di circa 3 grammi e della somma contante di 100 euro, ritenuta provento della pregressa attività di spaccio.

I Carabinieri hanno poi arrestato un 31enne, già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo della presentazione alla PG, e un 20enne, già con precedenti, entrambi romani e senza occupazione, fermati dopo essere stati notati, in due momenti distinti, mentre si aggiravano con fare sospetto nei pressi di una nota piazza di spaccio di via dell’Archeologia. A seguito delle rispettive perquisizioni personali, il primo è stato trovato in possesso di un involucro contenente ben 45 dosi di cocaina, per un peso di oltre 20 grammi e di una sola dose di crack, nonché della somma contante di 450 euro, ritenuta provento dell’illecita attività, il 20enne invece con 25 dosi di cocaina, per un peso di oltre 13 grammi.

I quattro sono stati poi condotti presso le aule del Tribunale di piazzale Clodio dove, ad esito del rito direttissimo, i loro arresti sono stati convalidati.