Tor Bella Monaca, al via gli incontri del RIF – Museo delle Periferie

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Partirà domenica 18 ottobre il programma di RIF- il Museo delle Periferie una serie di appuntamenti che affronteranno il tema della metropoli contemporanea, una riflessione sulla relazione tra le comunità e il territorio nelle città del terzo millennio. Ad aprire la programmazione alle ore 11 al Teatro di Tor Bella Monaca saranno il vincitore del Premio Campiello 2020 Remo Rapino e lo scrittore Marco Lodoli che terranno la prima lectio magistralis delle 50 in calendario fino a maggio 2021. Il mercoledì gli incontri si svolgeranno nelle aule dell’istituto scolastico Melissa Bassi in via dell’Archeologia. Due gli appuntamenti settimanali: “Automappatura”, primo passo per la realizzazione di una “Guida della periferia di Roma”, e il cantiere artistico “ROMO” (ROmolo + reMO), il progetto relazionale che promuove “gemellaggi” tra i quartieri della città.

Alessandro Marco Gisonda, Assessore alla cultura del Municipio VI, ha commentato: “RIF intende accendere un riflettore sul tema delle periferie, nell’ambito di un’analisi più ampia del fenomeno urbano su scala globale. L’obiettivo del progetto è approfondire la conoscenza delle metropoli del terzo millennio, ma soprattutto immaginare e realizzare, tramite pratiche artistiche e relazionali, una città più equa, partecipata, inclusiva, lavorando sul territorio e promuovendo progetti artistici che mettano in correlazione le differenti realtà culturali della città. Tutte le attività puntano a coinvolgere soprattutto i tanti giovani che qui vivono”.

“Roma è una città unica, ma anche una comunità che si estende su un territorio molto vasto, frammentato, caratterizzato da forti diseguaglianze. Tor Bella Monaca ne è da tempo una centralità importante. Nonostante le vere difficoltà non è l’immagine che ne proiettano i media, è anche un vettore di innovazione di grande valore. La nostra politica culturale da più di quattro anni cerca di dare linfa, ridistribuire, costruire infrastrutture materiali e immateriali anche lontano dal centro storico e dai riflettori.” Ha spiegato il Vicesindaco di Roma con delega alla Crescita culturale Luca Bergamo. “Il RIF è un nuovo e avanzato laboratorio di progettazione culturale che nasce grazie alla fortissima interconnessione tra le grandi istituzioni culturali della città e i suoi territori. Ringrazio il Municipio VI, il Presidente Romanella e l’Assessore Gisonda che da anni con il masterplan di – Diamoci una Tor Bella mano – si impegnano per rendere coerenti e in relazione le tante azioni intraprese. Così come l’Azienda Palaexpo, il Teatro di Roma e il Teatro di Tor Bella Monaca. E Giorgio de Finis che è riuscito a trasformare in una pratica originale e inedita l’idea di un Museo che si fa dentro la città, con le persone”