L’assessore al Bilancio del VI Municipio dice addio al M5S. Aristodemo D’Orrico ha infatti annunciato l’uscita dal movimento per appoggiare la corsa di Roberto Gualtieri al Campidoglio e di Fabrizio Compagnone al Municipio.
La testata RomaToday ha pubblicato il testo della lettera che annuncia le dimissioni, a ridosso della fine del mandato. Eccola in versione integrale:
“Caro Presidente Romanella,
vorrei cogliere l’occasione con questa lettera per ringraziarti ed esprimerti tutta la mia gratitudine per avermi scelto come Assessore alle Deleghe del Commercio e del Bilancio per tutta la durata del tuo mandato. Accettare questa sfida è stata per me una scelta difficile: una scelta fatta per senso di responsabilità e nella convinzione che ognuno di noi è chiamato a dare il proprio contributo alla “crescita” del luogo in cui vive. L’ho fatta non certo per realizzare ambizioni personali o per ricoprire incarichi di gestione del potere….. Sono cose che non mi appartengono. Quanto realizzato in questo mandato è palese e sotto gli occhi di tutti. E’ sicuramente frutto della passione civica che mi ha sempre sorretto e dell’impegno, della dedizione, e della competenza della giunta di cui ho avuto l’Onore di far parte. Erano ancora tanti i progetti da portare avanti ma qualcosa si è rotto, caro Roberto! La tua rinuncia quasi forzata alla candidatura a Presidente e soprattutto scelte del Movimento, a mio avviso abbastanza discutibili, (scelte che hanno escluso alcuni consiglieri in grado di realizzare il tuo progetto di continuità), mi hanno molto deluso inducendomi a ritenere che quel movimento di cui mi onoravo di far parte non esiste più. Posso affermare con serenità, che ho imparato tanto da te. Conoscendoti, oggi so che lo schema de “l’uomo solo al comando” non ti appartiene: abbiamo sempre condiviso tutto e questa è stata la nostra forza. La tua forza! Mi rivolgo a voi, cari Elettori, e cari Concittadini del sesto municipio,il mio intento, che sento anche come primario dovere rimasto immutato nel tempo, è quello di mettermi al Vostro servizio e di promuovere un ampio dibattito tra le forze politiche dell’area che hanno la mia stessa visione ed i miei stessi obiettivi, per giungere ad un dibattito che possa dar luogo a condivisioni trasversali, senza pregiudizi irrazionali. Sono certo che gli sforzi effettuati nel mandato che giunge a termine, apprezzati anche da forze politiche diverse dal Movimento, non possano rimanere un “grido nel vento”. Il nostro territorio è cambiato in meglio ed il vostro consenso palese vuole una continuità che potremmo garantire con altre forze politiche e non più con quel Movimento che, di fatto, ha deciso di escludere tutti coloro che tanto bene avevano operato. Per il conseguimento di tali obiettivi – sempre animato da spirito di solidarietà e di profondo rispetto nei confronti delle categorie più bisognose – ho creduto di individuare nei programmi del PD che fa capo al nostro territorio, elementi di giudizio più in sintonia con il mio modo di concepire la Politica, sempre nel superiore interesse della Comunità.Lascio il Movimento non senza rimpianti, formulando a tutti i miei migliori auguri di buon lavoro. Era mio dovere seguire i miei sentimenti nell’intima convinzione di agire sempre per il meglio. Ed è con tale certezza che ho deciso di appoggiare la candidatura di Roberto Gualtieri, proposta a Sindaco di Roma dal Partito Democratico, e quella del Presidente del VI Municipio Fabrizio Compagnone. Sono certo che anche tu, caro Gualtieri, gentile personaggio che in questi giorni ho avuto modo di conoscere e di apprezzare, voglia continuare il progetto che avevamo iniziato in questo Municipio. La candidatura al Campidoglio che hai proposto alla Comunità Romana ti obbliga ad affrontare un percorso quanto mai complesso, ma la tua competenza e la pervicace ostinazione a raggiungere gli obiettivi che ti proponi, sono un esempio per tutti noi. Sono sicuro che il contributo che darai alla nostra città sarà incisivo e duraturo. Conta pure sul mio appoggio incondizionato. In bocca al lupo! Un sentito ringraziamento, oltre che alla giunta Romanella, va ai Presidenti di Commissione Tassi e Agnini e a tutti coloro che hanno contribuito al bene del Municipio sesto”.