Una gita a… Capranica Prenestina

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Capranica (RM)

Capranica Prenestina, pittoresco borgo ricco di storia e arte, arroccato sulla dorsale dei Monti Prenestini, a circa mille metri di altezza, si trova a 60 Km da Roma. Il paese è pieno di vicoli, strade, scale, casette addossate tra loro, secondo modalità tipiche del castello fortificato medievale, con scorci e piazzette silenziose di grande suggestione.

Il Santuario della Mentorella, il più antico d’Italia dedicato alla Madonna, meta di pellegrinaggio e più volte visitato da Giovanni Paolo II che amava raccogliervisi in preghiera è uno dei luoghi di maggiore importanza del paese insieme al Museo Civico Naturalistico dei Monti Prenestini, ospitato nel Palazzo Capranica – Barberini.

Salendo tra le viuzze di questo delizioso paesino troviamo il Palazzo Capranica, rinascimentale, eretto in varie fasi a partire dal Medioevo, e la Chiesa di Santa Maria Maddalena, affacciata su una deliziosa piazzetta con un antico pozzo in pietra locale; l’elegante e originale “cupolino” della chiesa è attribuito alla scuola del Bramante. Tra gli edifici religiosi, oltre al frequentatissimo, la chiesetta di Santa Maria delle Fratte, cinquecentesca, è oggetto di grande devozione.

Guadagnolo è una frazione di Capranica ed è il borgo più elevato del Lazio (1218 m): le sue pareti rocciose sono molto apprezzate per le scalate. Nelle ”casette”, piccole costruzioni sparse nei castagneti secolari, vengono essiccate e affumicate le castagne, note già ai Romani per la loro qualità eccezionale.

Sono molte le specialità locali, tra le quali le lane pelose, fettuccine con crusca al sugo di castrato, e le pietanze con i funghi, crudi e cotti. Eccellenti tutte le preparazioni con le mosciarelle di Capranica Prenestina PAT, castagne essiccate, dolcissime e leggermente aromatiche, delle quali la zona è grande produttrice. Non mancano le iniziative tra cui la Festa di San Rocco, la Sagra della ricotta nel mese di agosto, la Sagra del Moscato nel mese di settembre e la ed infine la Sagra della “mosciarella” a novembre. (Fonte visitlazio.com)