Negli ultimi anni il settore del biologico ha attraversato fasi altalenanti. Oggi, complice una maggiore consapevolezza da parte dei consumatori e azioni di marketing più mirate, il Bio sta riconquistando centralità. A evidenziarlo è anche una recente riflessione pubblicata su GreenPlanet da Roberto Pinton, secondo cui a frenare il biologico sarebbero soprattutto il prezzo percepito e la carenza di promozioni efficaci. Limiti che possono trasformarsi in leve strategiche, se affrontati con un approccio più chiaro e vicino al consumatore. Per consolidare questa ripresa, diventa fondamentale investire in una comunicazione chiara, autentica e vicina al consumatore. È necessario raccontare il valore del biologico con trasparenza, mettendo al centro la qualità delle materie prime, la sostenibilità della filiera e il legame con il territorio. Un messaggio che arriva forte e chiaro anche da Roma, dove è già in corso una nuova serie di attività promozionali nei ristoranti e nei punti vendita della città nell’ambito del Progetto triennale Eccebio, promosso da Unaprol – Consorzio Olivicolo Italiano, con il sostegno dell’Unione Europea, giunto al suo terzo e ultimo anno. L’obiettivo? Avvicinare il grande pubblico italiano al mondo dell’olio extravergine di oliva biologico e delle olive da tavola biologiche certificati europei. Il cuore di tali iniziative è l’educazione alimentare: aumentare la consapevolezza dei cittadini europei e incentivare scelte quotidiane più sostenibili. A Roma, la campagna si traduce in oltre 200 giornate promozionali: 105 nei ristoranti e 100 nei punti vendita, con il duplice obiettivo di stimolare il consumo di olio EVO e olive da tavola biologici e informare in modo semplice e diretto il consumatore finale. Una promozione diffusa, concreta, visibile, che mira a rendere il biologico più accessibile nella vita di tutti i giorni. Sul fronte della ristorazione, tre nuovi locali della Capitale hanno aderito all’iniziativa: IV Fuochi (presso il Circolo Sportivo Archi di Claudio), Spaccio Vino e Porchetta Bollicine. Selezionati per la loro posizione strategica in una zona residenziale dinamica e frequentata anche da turisti, questi ristoranti si fanno portavoce di un modo diverso di fare cucina: attento agli ingredienti, rispettoso dell’ambiente, legato alla cultura gastronomica mediterranea. In parallelo, la promozione prosegue in 3 punti vendita Conad, tra Roma, Oriolo Romano e Anguillara Sabazia, dove materiali informativi, un corner espositivo dedicato e una selezione mirata di prodotti guidano i clienti in un percorso d’acquisto più consapevole. Il biologico entra così nella quotidianità, diventando una scelta concreta e tangibile.