A Enna c’è un’associazione di volontariato, La Tenda ETS-ODV, partner del Banco Alimentare, che da 27 anni è un punto di riferimento per chi vive condizioni di disagio economico, sociale e personale. E’ un luogo dove chi ha bisogno è ascoltato e accolto. A La Tenda la spesa non è un gesto passivo, l’associazione, infatti, ha abbandonato da anni il modello del pacco preconfezionato per costruire un vero e proprio emporio solidale, dove le famiglie possono scegliere in autonomia i prodotti da portare a casa. Il tutto si basa su un sistema a punti, assegnati in base alla composizione del nucleo familiare, che garantisce equità e libertà. Per chi lo desidera c’è la possibilità di guadagnare punti extra attraverso alcune ore di volontariato, si possono sistemare gli scaffali, ritirare gli alimenti dai supermercati, aiutare nella gestione quotidiana. Come spiega Biagio Scillia, presidente dell’associazione, in una intervista rilasciata a Banco Alimentare, “il cibo è la prima motivazione per cui le persone si avvicinano, ma è solo l’inizio. Da lì si apre un mondo, uno spazio di relazione, ascolto, inclusione. Attraverso il programma Siticibo, i nostri volontari, affiancati dalle stesse persone a cui diamo il cibo, ritirano settimanalmente le eccedenze alimentari donate dai supermercati. All’inizio, molte di loro vorrebbero portare a casa tutto il cibo che ritirano, poi però capiscono il valore della condivisione. Far parte della nostra associazione è un percorso educativo per tutti: persone in difficoltà, volontari e anche per me che sono il presidente”. L’ascolto è uno dei valori fondamentali dell’associazione, con lo sportello dedicato, così come l’inclusione, costruendo ponti tra chi riceve e chi dona. Le attività sono molteplici dalla distribuzione di cibo all’accompagnamento al lavoro alla creazione di veri e propri orti solidali. Ci sono anche la consulenza legale, le donazioni di giocattoli per i più piccoli e le attività di volontariato.