La Giunta capitolina conferma il proprio sostegno all’Associazione Europa InCanto Onlus, rinnovando il contributo al progetto “Scuola InCanto”. Con 30.000 euro, l’Amministrazione capitolina potenzia il numero di accessi gratuiti destinati a bambine e bambini provenienti da famiglie in condizione di fragilità socio-economica e a studenti e studentesse con bisogni educativi speciali, che arriva così a 1.750. “Scuola InCanto”, ideato e promosso da Europa InCanto Onlus, è un’iniziativa di grande valore culturale e formativo, che negli anni ha coinvolto migliaia di alunni e alunne, contribuendo in modo significativo all’inclusione scolastica e alla rimozione delle barriere educative attraverso un approccio innovativo e accessibile. Il progetto permette a bambine, bambini, ragazze e ragazzi di avvicinarsi al mondo dell’opera lirica grazie a un metodo didattico coinvolgente, che integra attività laboratoriali interattive e percorsi guidati. Attraverso celebri titoli come La Traviata, Il Flauto Magico, Il Barbiere di Siviglia, Rigoletto, Aida, Turandot, L’elisir d’amore e La Cenerentola, gli studenti dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di primo grado possono scoprire la lirica sotto la guida di cantanti professionisti, fino alla partecipazione a uno spettacolo dal vivo in teatro. Particolarmente rilevante è anche il modulo dedicato all’apprendimento di brani tradotti nella LIS – Lingua Italiana dei Segni – che contribuisce in maniera concreta all’abbattimento delle barriere linguistiche, rafforzando l’anima inclusiva del progetto. “Siamo felici di questo rinnovo, che valorizza e dà continuità a una collaborazione preziosa – dichiarano Claudia Pratelli, Assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro, e Carla Fermariello, Presidente della Commissione Scuola capitolina -. Scuola InCanto è, da oltre dieci anni, un laboratorio di innovazione educativa che coinvolge bambine e bambini, famiglie e comunità scolastiche. La collaborazione con l’Associazione ci riempie quindi d’orgoglio, perché il nostro contributo consente di aumentare i posti gratuiti disponibili e di rafforzare il lavoro di inclusione rivolto agli alunni con disabilità. È anche così che Roma combatte le diseguaglianze e promuove pari opportunità per tutte e tutti”.
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