La Giunta Capitolina ha approvato la concessione d’uso gratuita per 30 anni (rinnovabili per altri 20) di una porzione dell’edificio scolastico di viale Angelico 22 all’Istituto Leonarda Vaccari, ente storico attivo dal 1936 nella riabilitazione e nell’inclusione delle persone con disabilità. L’atto passerà ora all’esame dell’Assemblea Capitolina per l’approvazione definitiva. La decisione si fonda sull’articolo 13 del Regolamento per l’utilizzo degli immobili di Roma Capitale, che consente concessioni gratuite per attività di interesse generale, pubblico e sociale. Con questo atto, Roma riafferma il principio secondo cui il patrimonio pubblico deve essere messo al servizio della comunità, soprattutto quando contribuisce a costruire una città più giusta e inclusiva. L’Istituto Leonarda Vaccari è un ente pubblico non economico, accreditato con la Regione Lazio per l’erogazione di prestazioni riabilitative a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Ogni anno, oltre 5.000 persone – tra bambine, bambini e adolescenti con gravi disabilità psico-fisiche – accedono ai suoi servizi: terapie, percorsi educativi personalizzati, formazione e orientamento al lavoro in collaborazione con scuole e università. “Questa concessione non è solo un atto amministrativo, ma la scelta di Roma Capitale di riconoscere e sostenere, con convinzione, una delle esperienze più alte di solidarietà e civiltà della nostra città – spiega Tobia Zevi, assessore al Patrimonio e alle politiche abitative – L’Istituto Vaccari rappresenta una comunità di cura, di sapere, di inclusione che da decenni accoglie e accompagna persone con fragilità nel loro percorso di autonomia e dignità. Garantirne la continuità significa affermare un’idea di città che non lascia indietro nessuno e che considera i diritti sociali il fondamento stesso della democrazia”. “Un istituto importante come il Vaccari potrà proseguire il proprio prezioso lavoro di sostegno e attenzione verso tanti ragazzi e tante ragazze, in un quadro di serenità e stabilità garantito da una concessione trentennale. Il Vaccari rappresenta un esempio emblematico di buona gestione del patrimonio pubblico, orientata a finalità sociali e al servizio della collettività, in coerenza con l’interesse pubblico e con la vocazione solidale che tali beni devono perseguire” ha dichiarato Yuri Trombetti, Presidente Commissione Patrimonio e Politiche abitative.