A poco più di un mese dall’estate live 2025 è stata presentata nella Sala Protomoteca del Campidoglio, alla presenza del Sindaco Roberto Gualtieri e dell’assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda Alessandro Onorato, la XV edizione di Rock in Roma, il Festival che attira nella Capitale i grandi headliner della musica nazionale e internazionale. Sono 21 i concerti già annunciati per più di due mesi di live, che si svolgeranno nei due siti simbolo della stagione concertistica romana: l’Ippodromo delle Capannelle e la Cavea dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. “L’ippodromo, come l’Auditorium, è un luogo importantissimo – ha detto il Sindaco Gualtieri – soprattutto per gli eventi live, che contribuiscono a rafforzare il ruolo di Roma come città della musica e degli eventi di qualità, in centro come in periferia e vogliamo che continui ad avere questa funzione”. Due punti fissi che potrebbero anche ampliarsi. A questo proposito Sergio Giuliani di The Base, tra i fondatori della manifestazione e direttore artistico insieme a Maxmiliano Bucci, ha infatti dichiarato: “Stiamo lavorando a degli spin off di Rock in Roma: a Tor Bella Monaca, Corviale e ad Ostia. Sarà un modo per arrivare alla periferia romana. Se riuscissimo a ripetere anche in piccola parte quanto fatto a Capannelle, questi luoghi possono diventare luoghi di aggregazione permanente”. L’ampia offerta musicale del Festival della Capitale che, dal 13 giugno al 1 agosto, animerà le notti romane abbraccia tutti i generi, dal rock al pop, dalla scena cantautorale alla musica rap, dall’urban all’indie. Lo sguardo è sempre rivolto ai giovani: agli artisti emergenti, ma anche ai ragazzi che ascoltano la musica. L’assessore Onorato ha sottolineato quanto Rock in Roma sia ormai uno dei pilastri dell’eventistica live, che ha raggiunto numeri non scontati. E infatti dal 2009 , anno della sua fondazione, ad oggi il festival ha totalizzato oltre 300 concerti e più di 3 milioni di spettatori. Solo lo scorso anno il festival ha raggiunto oltre 250.000 presenze, in due mesi di programmazione. In questa edizione 2025 si esibiranno gli headliner internazionali di maggior successo, come The Black Keys, The Smashing Pumpkins, Fontaines D.C., Joe Bonamassa, Peso Pluma, e poi artisti nazionali tra cui Lucio Corsi, Lazza, Tananai, Willie Peyote, Ghali, Sfera Ebbasta e molti altri. Questi i concerti in programma all’Ippodromo delle Capannelle: il 13 giugno Voglio tornare negli anni ‘90; il 14 giugno Pride X; il 17 giugno Fuckyourclique; il 18 giugno Fontaines D.C.; il 19 giugno Tananai; il 20 giugno Mai dire Goku; il 21 giugno Lucio Corsi; il 24 giugno Finley; il 28 giugno Teenage Dream; l’8 luglio Willie Peyote; il 10 luglio Nanowar of Steel; l’11 luglio Tony Boy; il 13 luglio Lazza; il 15 luglio Ghali; il 16 luglio The Black Keys; il 19 luglio Sfera Ebbasta; il 20 luglio Peso Pluma; il 22 luglio Irama; il 24 luglio Luchè; il 1 agosto The Smashing Pumpkins. Alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone il live di Joe Bonamassa il 19 luglio. Per il terzo anno consecutivo, inoltre, Rock in Roma ospita Pride X – Roma Pride Official Party, l’evento simbolo dell’orgoglio e della libertà powered by Muccassassina. L’appuntamento è per sabato 14 giugno all’Ippodromo delle Capannelle, con la direzione artistica di Diego Longobardi. Rock in Roma sostiene l’inclusione ospitando nelle sue aree Save the Children, l’Organizzazione internazionale che, da oltre 100 anni, lotta per salvare le bambine e i bambini a rischio e garantire loro un futuro, promuovendo le iniziative e le campagne dell’Organizzazione. Si è pensato anche alla mobilità: Rock in Roma collabora con Eventi in Bus, il servizio che metterà a disposizione Bus-Navetta al termine dei concerti per accompagnare gli spettatori dall’Ippodromo delle Capannelle fino al centro di Roma.