Questa sera alle ore 21.00, il palcoscenico del Teatro Quirino Vittorio Gassman ospita il terzo e ultimo appuntamento della rassegna monografica dedicata a Saverio La Ruina, con lo spettacolo “La Borto”, monologo scritto, diretto e interpretato da Saverio La Ruina. “La Borto” non è solo la storia di un aborto. È la storia di una donna in una società dominata dall’atteggiamento e dallo sguardo maschili: uno sguardo predatorio che si avvinghia, violenta e offende; un atteggiamento che provoca gli eventi, ma fugge le responsabilità. L’aborto ne è solo una delle tante conseguenze, ma ne è la conseguenza più estrema. La protagonista racconta l’universo femminile di un paese del meridione. Schiacciata da una società costruita da uomini con regole che non le concedono appigli e che ancora oggi nel suo profondo stenta a cambiare. Vittoria racconta il suo calvario in un sud arretrato e opprimente. E lo fa nei toni ironici, realistici e visionari insieme, propri di certe donne del sud. Attraverso una narrazione intensa, “La Borto” porta in scena quella parte di universo femminile del Sud Italia, dove ancora resistono modelli culturali arretrati e opprimenti. Con sensibilità e profondità, Saverio La Ruina regala un ritratto vivido e toccante, capace di scuotere le coscienze e aprire un necessario spazio di riflessione su temi ancora troppo spesso taciuti. Drammaturgia, regia e interpretazione di Saverio La Ruina. Musiche originali eseguite dal vivo Gianfranco De Franco, collaborazione alla regia e contributo alla drammaturgia Monica De Simone. Disegno luci Dario De Luca. Amministrazione Tiziana Covello. Organizzazione e distribuzione Egilda Orrico, produzione Scena Verticale. Premio UBU 2010 “Miglior nuovo testo italiano”, Nomination Premio UBU 2010 “Migliore attore”, Premio Hystrio alla Drammaturgia 2010. Biglietti: settore unico Platea, 20 euro. Ridotto Enti Convenzionati: 10 euro.