Più della metà delle scuole di Roma ha partecipato alla proposta, oltre cento sono le proposte progettuali pervenute, settanta gli enti del terzo settore proponenti. Sono questi i numeri del bando per l’educazione affettiva nelle scuole di Roma Capitale, all’indomani della scadenza dei termini per presentare la domanda e prendere parte all’intervento formativo sperimentale al quale l’Amministrazione capitolina ha dato inizio nelle scuole secondarie di I grado della città per favorire una cultura del rispetto e dare concretezza all’azione educativa contro violenza e discriminazione di genere. “Un risultato enorme e soprattutto un messaggio che non lascia spazio ad interpretazione: l’educazione affettiva e alle relazioni è un bisogno sentito dalle scuole che attraversa i ragazzi e le ragazze, le famiglie e l’intera comunità educante. L’educazione all’affettività è un bisogno sentito e un’urgenza” ha commentato l’assessora alla Scuola, formazione e lavoro di Roma Capitale, Claudia Pratelli. Adesso le proposte saranno soggette a valutazione, poi saranno selezionate 15, una per ogni Municipio, da portare al tavolo di co-progettazione guidato dall’Amministrazione, con gli enti del terzo settore e le scuole interessate, per iniziare già quest’anno e proseguire nel 2025/2026.