Il TeatroBasilica propone per la stagione 2024/2025 “La Stanza dello Spirito e del Tempo”, un progetto laboratoriale che mira a costruire uno spazio di condivisione per entrare in contatto con gli artisti ospiti del teatro. I laboratori si terranno fino al 18 aprile 2025 e offrono la possibilità di dare una sbirciata ai processi creativi e di avvicinarsi al pensiero poetico di un autore, di un interprete o di un regista. “La Stanza dello Spirito e del Tempo” vuole creare una sospensione intima, ma ha come obiettivo quello di rafforzare la comunità intorno al TeatroBasilica. Tra gli appuntamenti in calendario dal 17 al 18 gennaio c’è Francesco Alberici con “Wannabe Cechov” per scoprire “dove e come nasce l’idea per uno spettacolo? Quali desideri la mettono in moto? In che modo dall’idea prende forma un progetto di scrittura? Proverò a raccontarlo, partendo dalla mia esperienza lavorativa – dice Alberici -. Durante questi incontri da un lato cercherò di raccontare quali tecniche utilizzo per mettermi all’angolo e costringermi a dare forma alle idee, a quali strumenti e trucchi ricorro per scrivere; dall’altro proporrò alcuni spunti di discussione e un po’ di esercizi per stimolare la propria immaginazione e allenarsi a scrivere. Col fine ultimo di destare almeno un po’ di curiosità”. Venerdì 17 gennaio dalle 10 alle 17, sabato 18 gennaio dalle 10 alle 13. Il prezzo è di 75 euro. Il numero massimo di partecipanti è15. Dal 4 al 8 marzo, l’appuntamento è con Pier Lorenzo Pisano con “Cosa faremo di questo amore”. Per attori e drammaturghi. “Non è una domanda, è una frase chiusa da un punto. Una residenza per parlare di quello che c’è prima, e dopo, di questo punto. Sperimenteremo modalità di scrittura scenica per un nuovo format di spettacolo da allestire e scoprire insieme nelle sue potenzialità. Il lavoro, quindi, verterà sullo sviluppo di questo format attraverso lo scambio, il confronto e soprattutto la pratica”. Orario: dalle 11:00 alle 17:00, il prezzo è di 125 euro. Il numero massimo di partecipanti è 7. Dal 5 al 6 aprile c’è il laboratorio con Teodoro Bonci Del Bene con “L’attore-autore. (E lo sciamano?)”. “C’è un posto lontano in cui più di cento anni fa si è scritto che l’attore deve ‘lavorare su se stesso’. In quel posto lontano l’attore viene chiamato ‘artista’. Artista, secondo me, è chi confonde realtà e fantasia. Come gli sciamani, come i bambini. Per questo, come testo di riferimento, useremo una fiaba di Pushkin, e lavoreremo su noi stessi”. Sabato 5 aprile dalle 10:00 alle 16:00 e domenica 6 aprile dalle 09:00 alle 14:00. Il prezzo è di 50 euro. Numero massimo partecipanti: 15. Infine, dal 16 al 18 aprile ci sarà Natalia Vallebona con l’intervento di Poetic Punkers -Paesaggio Fisico- Dancescape. La ricerca personale che Natalia sviluppa con il Collettivo Poetic Punkers, la porta a questionare il corpo come materia permeabile e suscettibile a trasformazioni. Una pratica agita che parte dal corpo e che si avvale della drammaturgia per legare insieme diversi linguaggi scenici attraverso la possibile trasformazione del movimento in azione, voce e parola. Il risultato è un corpo abile e pensante, un corpo esposto che abita lo spazio lasciandosi attraversare. Nel seminario interverranno alcuni componenti della compagnia per dare delle sessioni di ricerca specifiche. “Abitare il corpo in movimento”, lasciarsi attraversare e spostare dalle nuove intuizioni, darà ai partecipanti la possibilità di esplorare nuovi percorsi, invitando a una riflessione sulla necessità, intesa come volontà creativa. Dalle 11:00 alle 17:00, il prezzo è di 75 euro. Il numero massimo di partecipanti è 15. Per iscriversi ai laboratori: inviare la propria candidatura completa di CV alla mail basilicalab@gmail.com.