Tredici spettacoli, appuntamenti per famiglie, eventi e l’annuncio del nuovo direttore artistico, Massimiliano Bruno. Si annuncia così la quarta stagione teatrale del Parioli Costanzo. Riconosciuto dal MIC quale Centro di Produzione, il Parioli – rilevato tre anni fa da Michele ed Enzo Gentile e da Giovanni Vernassa, con il sostegno di Banca del Fucino – vede quest’anno un avvicendamento, con Giovanni Vernassa che passa il testimone al nuovo socio Fabrizio Musumeci, imprenditore affermato nel settore del turismo e della comunicazione, entra a far parte della famiglia del Parioli Costanzo, mettendo a disposizione la sua esperienza gestionale; sarà infatti il Direttore Commerciale del teatro. Dalla scorsa stagione il teatro è stato dedicato a Maurizio Costanzo, scomparso il 24 febbraio 2023 e da questa stagione anche il logo cambia veste, acquisendo il nuovo nome. Un’altra novità è che, dopo i primi tre anni di direzione artistica, Piero Maccarinelli passa il testimone e afferma: “Il mio ringraziamento per questi tre bellissimi anni di Direzione Artistica va alla famiglia Gentile, al pubblico e alla stampa che ci hanno seguito e permesso di dare una identità apprezzata al teatro. Ho deciso di tornare a tempo pieno al mio lavoro di regista – ha spiegato -. Sono contento che il testimone passi ad un bravissimo artista che saprà dare altra linfa al Parioli Costanzo”. Dalla stagione teatrale 2024/2025, la direzione artistica sarà affidata a Massimiliano Bruno, che mette a disposizione la sua esperienza, in una nuova avventura che lo vede alla guida dello storico teatro romano. “Prendere in mano la direzione artistica del Teatro Parioli Costanzo – ha detto Bruno – significa per me fare contemporaneamente due cose: un salto nel passato e un passo nel futuro. Nel passato perché io debuttai quasi 25 anni fa al Parioli con Paola Cortellesi, con uno spettacolo che si chiamava “Ancora un attimo”. Il Parioli mi ha visto anche essere ospite del Maurizio Costanzo show, pertanto sento un legame molto forte con questo storico spazio. È un teatro che ha una missione, quella della commedia, missione che ho anche io con il mio percorso cinematografico e teatrale. Allo stesso tempo faccio un passo nel futuro perché il mio obiettivo è portare i giovani a teatro, facendo delle proposte, anche negli anni a venire, che possano interessare un pubblico più giovane. Quest’anno arrivo in corsa, non posso dire di aver fatto questa stagione – che comunque ho trovato ricca di proposte interessanti – ma sono felice di proporre uno spettacolo come autore, insieme ad Eduardo Leo, un altro spettacolo insieme ai miei adorati ragazzi del Laboratorio di Arti Sceniche ed in fine un terzo lavoro scritto, diretto ed interpretato da me dal titolo “La Prospettiva”. Dall’anno prossimo, cercheremo di dare una nuova sferzata che guardi in maniera convinta ai più giovani, a cui tengo molto”. Un’altra novità di questa stagione è la nascita della scuola di teatro, diretta da Rocío Muñoz Morales e Raoul Bova. Una scuola rivolta a bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni, due giorni a settimana, tre corsi e due spettacoli l’anno, uno a Natale e uno finale a giugno. La stagione teatrale si aprirà con “Buongiorno papà” di Massimiliano Bruno e Edoardo Leo; protagonista Raoul Bova (30 ottobre-10 novembre 2024). Daniele Pecci, invece, sarà il protagonista di “Divagazioni e delizie”, di John Gay (traduzione e regia Daniele Pecci). Il testo teatrale di John Gay, autore statunitense recentemente scomparso, è formato totalmente da scritti di Oscar Wilde, siano essi romanzi, brevi racconti, commedie, saggi, lettere o semplicemente aforismi. Sarà in scena dall’11 al 22 dicembre 2024. Riccardo Rossi accompagnerà il pubblico del Parioli per tutte le festività natalizie con “Volevo fare il musicista”. Il nuovo show mette al centro il suo amore per la musica, dal 26 dicembre 2024 al 12 gennaio 2025. Massimiliano Bruno ritorna – dopo il grande successo di due anni fa – sempre prodotto dal Parioli, con lo spettacolo “Lo stato delle cose – seconda parte”. 30 giovani attrici e attori, guidati dallo stesso Bruno, si alterneranno in scena. Si potrà assistere ad un ventaglio di testi inediti sui più svariati argomenti di un autore in cerca di attori, coniugando una missione generazionale tanto cara al Parioli. In programma dal 15 gennaio al 2 febbraio 2025. Anche Ale & Franz saranno al Parioli con il nuovo spettacolo “La commedia” scritto da Francesco Villa, Alessandro Besentini, Alberto Ferrari e Antonio De Santis, regia Alberto Ferrari. (12 -23 febbraio 2025). Massimo Ghini sarà “Il vedovo”, spettacolo tratto dal celebre film di Dino Risi. Il capolavoro del cinema italiano che vedeva protagonisti due mostri sacri, Alberto Sordi e Franca Valeri, arriva ora sul palcoscenico del Parioli dal 26 febbraio al 9 marzo 2025. Sarà “Plaza Suite” di Neil Simon lo spettacolo che vedrà protagonisti Debora Caprioglio e Corrado Tedeschi, regia di Ennio Coltorti in programma dal 12 al 23 marzo 2025. Mentre Massimiliano Bruno e Gianmarco Tognazzi saranno i protagonisti di “La prospettiva”, scritto e diretto da Massimiliano Bruno, 26 marzo-6 aprile 2025.
Alla stagione degli spettacoli da due e tre settimane, si affiancano gli spettacoli da una settimana, che arricchiscono il cartellone. Il palinsesto prevede diversi titoli. Dopo il riscontro della passata stagione, torna “Conversazioni dopo un funerale” di Yasmina Reza. In scena: Simone Guarany, Andrea Ottavi, Andrea Venditti, Francesca Antonucci, Valeria Zazzaretta, Lucia Rossi. La regia è di Filippo Gentile. Yasmina Reza esordisce a Teatro con questo testo, che le vale il Premio Molière come miglior autrice. Sarà in programma dal 16 al 20 ottobre 2024. Mentre dal 9 al 13 aprile, Rosalia Porcaro sarà “Una donna sola” di Dario Fo e Franca Rame. Una donna sola senza tempo. E una donna vittima di stupro. Perché la mancata consapevolezza di sé e il diritto di vivere una vita libera e felice senza pagare dazi, per una donna, non è scontato. La casalinga di Dario Fo e Franca Rame soffocata dai suoi affetti in casa e dalla sua ingenuità romantica è attuale come non mai, altrettanto lo stupro dettagliato e freddo in attesa di giustizia. “Le gratitudini”, dal romanzo di Delphine De Vigan, adattamento e regia Paolo Triestino, vede protagonisti, dal 7 all’11 maggio: Lucia Vasini, Lorenzo Lavia, Paolo Triestino, Valentina Bartolo. Un dirompente inno alla vita, dove quattro esistenze si intrecciano in un mirabile incrocio di sentimenti, passioni, rimpianti, ma dove tutto è ancora possibile. Basta volerlo, con caparbietà e decisione. E con un sorriso. Dopo il successo della passata stagione, torna la proposta del Parioli per il Giubileo: dal 14 al 18 maggio Massimo Ghini in “Noi Giuda”, scritto e diretto da Angelo Longoni; produzione Teatro Parioli. E poi “Lucifero e la Signora Trascendenza ossessiva” di e con Egidio Carbone. Lucifero sarà lo spettacolo in scena dal 21 al 25 maggio. Sette Destrudo si ritrovano a indagare intorno a un odore sospetto. Un intrigo ossessivo che si dipana in un luogo ideale e che s’intreccia in una storia senza tempo tra colpe, imputazioni, diffidenze e alleanze cangianti, torture materiali e pressioni psicologiche, dubbi irrisolvibili e assenza di riferimenti. Cambi d’inerzia che si avvicendano vorticosi e si sovrappongono in una vicenda occulta, segreta eppure ordinaria, comune.