Firmato il protocollo d’intesa tra Dipartimento Pari Opportunità di Roma Capitale e Municipio Roma VI per destinare un bene confiscato alla criminalità organizzata, ristrutturato dal Municipio, a Casa Rifugio per donne vittime di violenza di genere ed eventuali figli/e minori. Il servizio di gestione sarà finanziato attraverso i fondi del Pon metro Pls 2021-2027: il Dipartimento Pari Opportunità si occuperà del completamento dell’allestimento, dopo l’installazione già avvenuta di cucina ed elettrodomestici. L’affidamento della gestione sarà realizzato tramite co-progettazione con il Terzo Settore. Si stima che la Casa sarà operativa entro il 2025. “La firma di questo protocollo – afferma l’assessora alle Pari Opportunità Monica Lucarelli – rappresenta il risultato di un lavoro di squadra dedicato a garantire un rifugio sicuro e accogliente alle donne che hanno subito violenza. La casa rifugio presso l’immobile confiscato sarà non solo un luogo di protezione fisica, ma anche un punto di supporto e rinascita per le donne e i loro figli. È fondamentale per noi non solo rispondere all’emergenza immediata, ma anche fornire un ambiente in cui le donne possano ricostruire le proprie vite, sentirsi supportate e incoraggiate nel loro percorso verso l’autonomia e l’autodeterminazione. Puntiamo a un futuro in cui ogni donna possa vivere libera dalla violenza e con dignità. Questo progetto è un simbolo del nostro impegno a utilizzare i beni confiscati per finalità sociali, contribuendo così a rigenerare il tessuto urbano e a promuovere la giustizia sociale”. “La lotta contro la violenza di genere è una battaglia costante; – spiegano Michela Cicculli e Nella Converti, rispettivamente presidenti delle commissioni Pari Opportunità e Politiche Sociali di Roma Capitale – nella prima seduta della commissione pari opportunità, in un atto approvato in aula e infine in diverse commissioni, abbiamo sostenuto la necessità di attivare nuovi servizi nel municipio VI. Oggi, finalmente, questa struttura, che nasce da un lavoro iniziato dalla precedente amministrazione, sarà dedicata all’accoglienza di donne in uscita da situazioni di violenza, offrendo loro un luogo sicuro e un supporto adeguato per ricostruire le loro vite. Noi non ci fermiamo e continueremo a lavorare senza sosta per garantire protezione e supporto a tutte le donne che ne hanno bisogno”.