E’ stata finalmente aperta la busta dei documenti amministrativi relativi alla partecipazione del bando pubblico per la realizzazione del termovalorizzatore di Roma, i cui termini erano scaduti sabato scorso. L’unica offerta arrivata vede Acea Ambiente come capogruppo di un Raggruppamento temporaneo d’impresa che comprende anche Suez Italia, Vianini Lavori, Hitachi e Rmb. Roma Capitale ha già dato inizio alla procedura di valutazione di completezza della documentazione presentata, completata la quale verrà nominata la Commissione per la valutazione degli aspetti economico-finanziari e di quelli tecnici. Tale commissione sarà presieduta da un Dirigente di Roma Capitale e composta da due autorevoli esperti del settore. L’obiettivo è quello di arrivare all’aggiudicazione definitiva entro il prossimo luglio per poi passare alla fase che prevede la predisposizione del progetto esecutivo e delle ulteriori verifiche, insieme alla conferenza dei servizi e alla procedura di VIA; il tutto dovrebbe completarsi entro la fine dell’anno. Comincia una nuova fase operativa con l’obiettivo di arrivare all’aggiudicazione definitiva prima dell’estate. Roma vuole trattare i rifiuti in proprio e costruire un’autonomia impiantistica, come tutte le altre capitali europee.