Si è conclusa la V Edizione del Festival inDivenire. Lo Spazio Diamante di Roma, con le sue tre sale recentemente ristrutturate, ha ospitato attori, registi e autori che si sono contesi il Premio inDivenire 2024. Il festival, ideato nel 2017 da Alessandro Longobardi, si avvale fin dal primo anno della direzione artistica di Giampiero Cicciò. A inaugurarlo Filippo Timi con il suo “Studio per una danza dei sette veli” e Pia Lanciotti ha premiato i vincitori durante la serata finale, regalando al pubblico una lettura tratta da uno scritto di Giorgio Strehler. Al festival anche la réunion dello storico gruppo teatrale Mitipretese formato da quattro tra le più importanti attrici del nostro teatro: Manuela Mandracchia, Alvia Reale, Sandra Toffolatti, Mariangeles Torres. 19 compagnie teatrali provenienti da tutta Italia e scelte tra le 96 che avevano inviato il proprio progetto, sono state selezionate dalla direzione artistica ed hanno presentato mezz’ora di studio del lo spettacolo ancora in divenire. A vincere il Premio inDivenire 2024 il Gruppo RMN con lo studio “Costellazione Vicinelli” con questa motivazione: “Una finestra sulla convivenza fra arte e società civile in cui i singoli individui sempre più frequentemente soffrono di malattie dell’anima ostinandosi a non voler capire che la poesia potrebbe essere un primo passo verso la ricerca di una terapia”. La giuria, presieduta da Giampiero Cicciò, era composta anche da Annalisa Canfora, Marianna De Pinto, Gianni Guardigli, Rossella Marchi, Giuseppe Marini, Luciano Melchionna e Andrea Pocosgnich.