«Con l’emendamento alla proposta di legge sulla variazione di bilancio riguardante il “Fondo per la riduzione della pressione fiscale e il sostegno al reddito”, che abbiamo illustrato questa mattina alle sigle sindacali e successivamente in commissione Bilancio, compiamo un notevole sforzo dal punto di vista finanziario. Ma rispettiamo quanto stabilito nell’accordo sottoscritto con gli stessi rappresentanti dei lavoratori prima dell’approvazione della legge di stabilità». Lo ha dichiarato l’assessore al Bilancio, alla Programmazione economica, all’Agricoltura, alla Sovranità alimentare, alla Caccia e alla Pesca e ai Parchi e alle Foreste della Regione Lazio, Giancarlo Righini. «Nel provvedimento, infatti, abbiamo previsto l’azzeramento dell’addizionale regionale per i redditi fino a 28 mila euro con una misura che cuba quasi 110 milioni di euro. Per i redditi da 28 a 35 mila euro abbiamo deciso di utilizzare il vantaggio che deriva dalla manovra fiscale del Governo nazionale che per questi scaglioni prevede già l’agevolazione di 260 euro. Noi lo integriamo con ulteriori 40 euro fino a raggiungere un beneficio complessivo per i contribuenti di 300 euro con un investimento di circa 16 milioni di euro» ha spiegato l’assessore al Bilancio. «Per quanto riguarda l’Irap, infine, abbiamo previsto un piccolo intervento, che cuba, meno di 3 milioni e mezzo, e riguarda le società no profit che avranno l’esonero dalle addizionali regionali dello 0,92. Complessivamente si tratta, quindi, di una manovra fiscale di 130 milioni, superiore allo stanziamento previsto nella manovra di Bilancio che ammonta a 100 milioni. Gli ulteriori 30 milioni li preleveremo dal fondo Tpl per Roma, con l’impegno di ricostituirlo con l’assestamento di bilancio» ha concluso Giancarlo Righini.