Tiberis, affidata la gestione per la stagione estiva 2023

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E’ stato formalizzato l’affidamento della gestione di Tiberis 2023, esito di un bando pubblico di manifestazione d’interesse, alla Food Service S.r.l., società che da oltre 18 anni costituisce una delle realtà più importanti nel settore romano del food & beverage e organizzazione di eventi.

“Anche per l’edizione di Tiberis 2023 abbiamo voluto selezionare una proposta progettuale di grande qualità, anticipandone l’apertura di un mese rispetto allo scorso anno, riducendo ulteriormente l’impegno finanziario a carico dell’Amministrazione e rendendolo economicamente conveniente per l’operatore che ne curerà la gestione. Vogliamo rendere Tiberis un luogo ancora più accogliente, confortevole, inclusivo e attrattivo anche per i suoi eventi serali, motivati dagli ottimi risultati della passata edizione che ha registrato oltre 19mila presenze complessive”, dichiara Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale.

La proposta progettuale della Food Service per la stagione estiva di Tiberis è stata prescelta anzitutto per essere fortemente improntata alla sostenibilità e all’inclusione, con l’obiettivo di creare uno spazio multifunzionale di qualità accogliente e accessibile.

L’allestimento prevede, per quanto riguarda i campi da beach volley, il ripristino del manto sabbioso, il montaggio della rete, la copertura dei pali e la sostituzione del telo di juta per la bordatura dei campi. Anche le aree in sabbia saranno riqualificate. Verrà allestito un monoblocco prefabbricato rivestito in legno per i servizi igienici, con particolare attenzione alla fruibilità da parte di utenti di tutte le fasce d’età e all’accessibilità a persone con ridotta capacità motoria.

Nell’area relax saranno posizionati 60 ombrelloni prodotti con materiali ecosostenibili derivati dalla filiera del riciclo e 45 lettini oltre ai 42 forniti da Roma Capitale. Lo spazio giochi sarà dotato di 2 calcio balilla, 2 tavoli da ping-pong e giochi da tavoli di vario tipo.

Il chiosco bar destinato a punto di ristoro sarà realizzato con l’utilizzo di materie prime rinnovabili ed equipaggiato con attrezzature di ultima generazione (frigo, banco bar, lavastoviglie, piastra elettrica) ad alto risparmio energetico. L’area ristoro sarà ampliata con l’aggiunta di 20 tavoli ai 23 messi a disposizione dal Comune.

Per rendere Tiberis anche un luogo attraente per chi studia o lavora da remoto, sarà allestita una zona wi-fi. Per l’illuminazione di tutta l’area saranno utilizzati fari a led a basso consumo.

Anche l’offerta gastronomica utilizzerà prodotti da agricoltura biologica, privilegiando la stagionalità e la filiera corta, promuovendo le produzioni di eccellenza locali anche di cooperative sociali facendo riferimento ai Presidi Slow Food e alle aziende del catalogo dell’Arca del Gusto Lazio. Particolare attenzione sarà posta alla prevenzione degli sprechi alimentari e alla destinazione sociale delle eccedenze così come alla raccolta differenziata dei rifiuti e al recupero degli oli esausti.

Tra le attività previste vi saranno momenti educativi, ludico-ricreativi, spettacoli e laboratori per bambini, lezioni di pilates, yoga, beach volley, ginnastica posturale ed eventi culturali per le famiglie, tornei e un calendario di eventi serali a prezzi calmierati quali musica dal vivo e Dj set.

L’impegno finanziario preventivato a carico di Roma Capitale è di circa 42mila euro che comprende le spese per gli allacci delle utenze idriche ed elettriche, il ripristino della rete impiantistica, i servizi forniti da AMA e la risistemazione della pedana per gli artisti.

L’apertura di Tiberis è prevista entro il mese di giugno per concludersi il 15 settembre con apertura al pubblico tutti i giorni inclusi i sabati, le domeniche e i festivi, dal lunedì alla domenica, festivi compresi, dalle ore 8.00 alle ore 24.00 (dal lunedì al giovedì) e dalle ore 8.00 alle ore 01.00 (dal venerdì alla domenica). L’accesso diurno alla spiaggia e alle aree relax sarà gratuito, mentre gli eventi serali avranno un costo calmierato concordato con l’Amministrazione. La capienza massima prevista è di 200 persone.