L’Italia torna sul tetto del mondo. Dopo 24 anni di digiuno, gli azzurri hanno infatti vinto i Mondiali battendo 3-1 la Polonia in rimonta.
Dopo aver perso il primo set (25-22), i campioni d’Europa reagiscono e vincono i tre parziali seguenti (25-21, 25-18, 25-20), conquistando un successo meritato.
Fefè De Giorgi e i suoi favolosi giovani, nella caldissima Katowice, con un autentico tifo da stadio per i padroni di casa e giustizieri del Brasile (bronzo) in semifinale, partono bene. Si arriva al 21-17, ma la Nazionale subisce un blackout che causa il rientro degli avversari: la Polonia vince 25-22.
Ma l’Italia ribalta tutto e vince i successivi tre set, abbastanza in scioltezza, reagendo ad ogni tentativo di rientro dei padroni di casa e conquistando la vittoria al secondo dei cinque match-point: 25-20 e quarto titolo mondiale per l’Italia. Un autentico passaggio di consegne, dai bicampioni mondiali della Polonia ai campioni d’Europa.
Gli azzurri conquistano il quarto Mondiale nella storia del volley italiano dopo i tre consecutivi dal 1990 al 1998. Un match esaltante dove ogni singolo atleta di questo straordinario gruppo ha saputo dare il proprio imprescindibile contributo. Simone Giannelli, Riccardo Sbertoli, Simone Anzani, Gianluca Galassi, Roberto Russo, Leandro Mosca, Alessandro Michieletto, Daniele Lavia, Francesco Recine, Mattia Bottolo, Yuri Romanò, Giulio Pinali, Fabio Balaso e Leonardo Scanferla! Suona per loro e per il Ct De Giorgi l’inno nazionale italiano! Sono loro i 14 campioni del mondo.