Spettacolo dal vivo amatoriale, 100mila euro dalla regione

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Centomila euro tra il 2022 e il 2023 per il sostegno a iniziative di spettacolo dal vivo di carattere amatoriale.

E’ questa la dotazione finanziaria del bando approvato dalla Regione Lazio al fine di promuovere lo spettacolo dal vivo a carattere amatoriale nelle sue diverse espressioni artistiche – attività musicali bandistiche, corali, coreutiche, teatrali – favorendone la diffusione nel territorio regionale e valorizzandone le eccellenze, anche in considerazione del ruolo rilevante delle pratiche artistiche non professionistiche nella funzione ricreativa e aggregativa, stimolo alla crescita socio-culturale delle comunità e all’inclusione sociale.

Il termine di presentazione delle domande è il 12 settembre 2022.

Possono presentare domanda

I soggetti iscritti all’Albo Regionale delle bande musicali e dei gruppi corali, coreutici e teatrali amatoriali di cui alla Determinazione Dirigenziale n. G08691/2021.

I progetti dovranno riguardare

1 – l’ideazione/produzione e l’organizzazione da parte del soggetto proponente esclusivamente nel territorio della Regione Lazio di iniziative indicate alle seguenti lettere a-g;

2 – la partecipazione ad eventi relativi alle tipologie indicate alle seguenti lettere a-g, realizzati da soggetti diversi dal proponente esclusivamente nel territorio regionale e/o nazionale, consentita unicamente in subordine al programma complessivo di attività da proporre indicato nel precedente punto 1:

  • concerti (unicamente per i soggetti iscritti alle sezioni bande musicali e gruppi corali dell’Albo);
  • spettacoli teatrali (unicamente per i soggetti iscritti alla sezione gruppi teatrali dell’Albo);
  •  spettacoli coreutici (unicamente per i soggetti iscritti alla sezione gruppi coreutici dell’Albo), ad esclusione, ai sensi dell’articolo 8 comma 4 della D.G.R. 749/2016, delle rievocazioni storiche iscritte all’Albo regionale di cui alla Determinazione dirigenziale n. G10600/2021
  • Festival e rassegne, ad esclusione di quelli iscritti all’Albo regionale dei festival del folklore di cui alla determinazione dirigenziale n. G10589/2021
  • raduni e scambi culturali;
  • concorsi;
  • attività didattico-formative da realizzare esclusivamente in collaborazione con istituti scolastici e/o volte a favorire la promozione umana e l’integrazione sociale di persone svantaggiate.

Per ciascun ambito progettuale saranno comunque favorite le iniziative e gli eventi realizzati in zone svantaggiate del territorio regionale, quelle indirizzate al coinvolgimento del pubblico giovanile ed all’integrazione sociale di persone svantaggiate anche incentivandone la partecipazione attiva con la valorizzazione della loro presenza nei gruppi amatoriali.