Giallo a Borghesiana. Uno sparo in via Domanico e il corpo di un ragazzo a terra, in una pozza di sangue. Questa la scena sulla quale indagano i carabinieri della compagnia di Frascati, che sono stati allertati da un passante che ha sentito un colpo di arma da fuoco. Immediato l’arrivo dei carabinieri, che hanno trovato il cadavere del ragazzo, morto con un colpo alla testa. Non aveva armi in mano e intorno a lui c’erano numerose persone.
Per questo motivo inizialmente si è pensato a un omicidio. Dopo poco tempo tuttavia è stata ritrovata una pistola nelle vicinanze. Un elemento che avrebbe fatto propendere le ipotesi degli investigatori verso un’altra pista, quella del suicidio. Il ragazzo, nato nel 2002 a Tivoli da una famiglia di nomadi, potrebbe essersi ucciso con una pistola su cui sono in corso accertamenti.
Presumibilmente si tratta di un’arma detenuta illegalmente che, dopo la tragedia, qualcuno ha pensato di occultare. Inutili i soccorsi, la vittima è morta sul colpo. Sul posto sono dovute intervenire diverse pattuglie per sedare le tensioni di amici e parenti della vittima.