Un’area verde del VI Municipio dedicata a Giorgio Almirante, stimato fondatore e leader del Msi ma anche – in rpecedenza – fascista repubblichino e sostenitore delle teorie razziali. A deciderlo è stata una mozione approvata dal consiglio del Municipio VI e firmata da Emanuele Licopodio, capogruppo della Lega.
“Finalmente anche Roma Capitale avrà un luogo dedicato alla memoria di Giorgio Almirante — scrive sui social l’esponente leghista, ex Forza Nuova —. Grazie a tutto il consiglio del Municipio VI e a tutti i capogruppo di maggioranza per aver supportato la mia mozione” che, di fatto, impegna il minisindaco Nicola Franco a individuare un’area per la realizzazione del giardino.
“Ci opponiamo fermissimamente — spiega Fabrizio De Sanctis, presidente dell’Anpi provinciale di Roma, secondo quanto riporta Repubblica —. È inammissibile intitolare ad Almirante, gerarca fascista, razzista, collaborazionista dei fascisti. Intitolare un giardino a lui è apologia del fascismo, reato perseguibile d’ufficio, già consumato con la mozione. Se arriveranno all’atto finale impugneremo il provvedimento con tutti i mezzi disponibili dell’ordinamento giuridico”.
“Non mettiamo in discussione la legittima richiesta della destra di intitolare luoghi e spazi pubblici a figure del proprio campo politico — aggiunge il gruppo ‘Nascimben’ dell’Anpi – municipio VI — quello che contestiamo e rifarsi a personaggi che hanno contributo alla seconda guerra mondiale, approvato le leggi razziali, firmato atti di rappresaglia contro cittadini e partigiani, che si ribellavano alla tirannia del tempo”.