Prenestina, un mese per ricordare il grande Italo Insolera

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Al Parco delle Energie di via Prenestina in scena il ciclo di incontri, proiezioni e riflessioni ‘Italo Insolera. Una storia che parla al presente’ dedicato, nel decennale della sua scomparsa, alla figura poliedrica di Italo Insolera, urbanista, architetto e fotografo. Torinese di nascita, fu romano d’adozione e protagonista di tante battaglie culturali e ambientali per la tutela e la conservazione del paesaggio e per il recupero e la difesa della città storica.

Roma deve molto ad Insolera, autore della prima e più completa storia delle trasformazioni della città, ‘Roma Moderna’, opera del 1962 di cui curò le ristampe e gli aggiornamenti fino a poco prima della morte. Molte le mostre ed esposizioni sulla città da lui curate insieme ad importanti lavori di pianificazione e riqualificazione urbanistica e territoriale della città,  portati avanti avendo sempre attenzione alla sua parte antica, proponendo soluzioni innovative, che permettessero di proteggere e valorizzare i beni storici e architettonici. Dal suo sodalizio con Antonio Cederna prende le mosse il grande progetto di sistemazione dell’area centrale dei Fori e della creazione del Parco dell’Appia Antica, un regalo senza prezzo che è stato fatto ai romani di oggi, che possono godere di spazi di una bellezza impareggiabile, unici al mondo e protetti dalla speculazione.

Gli incontri – promossi da Archivio Insolera, Associazione Ranuccio Bianchi Bandinelli, Fondazione Gramsci e Centro di documentazione territoriale Maria Baccante – sono in programma ogni mercoledì dall’11 maggio all’11 giugno e vi partecipano, tra gli altri, Rita Paris, Francesco Scoppola, Walter Tocci e Vezio De Lucia.