Doppio record, per la 47ª mezza maratona RomaOstia, che ha visto demolire entrambi i primati, maschile (00.58.44) e femminile (1.06.38).
Il keniota Sawe Sebatian Kirimu vince con il tempo record di 0.58.02, precedendo l’etiope Gemechu Dida Diriba che registra invece 0.59.21. Terzo il keniota Leonard Langat Kipkoech che giunge al traguardo con 0.59.22. Per tutti il record personale sulla distanza.
Eyob Faniel, primo italiano arriva al traguardo in ottava posizione con 1.00.36.
Passando alle donne: prima è Irene Kimais che vince con 1.06.03 sull’etiope Kadir Madina Mehamed (1.07.09), terza Demise Shure Ware, sempre etiope, che arriva con 1.08.17.
Rebecca Lonedo chiude la gara con 1.13.12 prima delle italiane al traguardo.
La gara di oggi registra il secondo tempo dell’anno al mondo maschile. Il sesto tempo di sempre al mondo nella storia, ma soprattutto si conferma la mezza più veloce di sempre su suolo italiano con ben sei atleti scesi sotto l’ora, a testimonianza dell’eccezionalità di questa edizione.
Sebatian Kirimu Sawe, primo uomo al traguardo, ha dichiarato:“Questa di oggi è la mia seconda gara in Europa, le condizioni per correre erano fantastiche. Sono felice ed emozionato per questo risultato ottenuto. Da oggi si aprono per me orizzonti incredibili.”
“Sono felicissima di questo successo. – ha detto Irene Kimais, prima donna al traguardo – Non avevo mai corso in un contesto simile. Ho fatto il mio personale e il record del percorso, cosa volere di più oggi! Se devo analizzare questa prova, ammetto di essere partita troppo velocemente e di aver fatto un po’ di fatica negli ultimi 3 chilometri. Ma il calore del pubblico mi ha aiutata a finire al meglio la gara”.
Eyob Faniel, primo italiano al traguardo ha dichiarato: “Sono soddisfatto del risultato di oggi. La risposta che volevo in vista di Boston. Si torna in Kenia già nei prossimi giorni. Abbiamo ancora tanto da fare”.