Lunghe code per i vaccini all’hub di Fiumicino. È questo lo scenario che si sono ritrovati davanti centinaia di persone convocate per prime e seconde dosi di AstraZeneca e Pfizer.
Molti di loro, appartenenti sia alle categorie fragili, forze dell’ordine e professioni sanitarie, non avevano ricevuto l’orario di convocazione, ma solo un sms con la data e luogo.
“Anche una volta entrati dentro, l’attesa è ancora molto lunga – ha spiegato a Repubblica Desirée, che ha appena ricevuto la dose di Pfizer – ci hanno detto che questa mattina c’erano meno medici del previsto e ne hanno richiamati alcuni. A quanto pare questa è una giornata ‘sfigata'”.
Per la Croce Rossa, che gestisce l’hub, non dovrebbero esserci problemi: “Alle 2 del pomeriggio abbiamo effettuato oltre 1000 vaccini, la metà di quelli che attendiamo oggi – dice al telefono Valerio Mogini, coordinatore degli hun Croce Rossa – per un totale di 2000 somministrazioni previste nella giornata. Viaggiamo a una media di 175-180 vaccini all’ora, in linea con le previsioni”. Ma la Croce Rossa sta portando avanti verifiche per capire cosa non è andato. “Qui normalmente non c’è così tanta fila”, spiega un addetto alla sicurezza.