Neanche il covid ha fermato il tradizionale tuffo di Capodanno di “Mister OK” nel Tevere. Ieri mattina a mezzogiorno Maurizio Palmulli, il 68enne bagnino di Castel Fusano, si è gettato da Ponte Cavour per la 33esima volta per festeggiare l’arrivo del 2021.
Prima però ha voluto dedicare il celebre gesto al fratello deceduto per il coronavirus e “a tutte le persone che non ci sono più”. Palmulli ha spiegato che ha voluto “dare un segnale di speranza a tutti i romani, a tutta Italia e a tutto il mondo”.
Il primo tuffo nel Tevere risale al 1946 quando fu l’italo-belga Rick De Sonay a gettarsi nel fiume in costume da bagno e cilindro. Maurizio Palmulli è il 4 “Mister ok” a portare avanti questa tradizione benaugurante. Ieri mattina insieme a lui si sono tuffati anche altri tre romani: Marco Fois, Walter Schirra e Simone Carabella.