“Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito, motu proprio, trentasei onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a cittadine e cittadini che si sono distinti per atti di eroismo, per l’impegno nella solidarietà, nel volontariato, per l’attività in favore dell’inclusione sociale, nella cooperazione internazionale, nella promozione della cultura, della legalità e del diritto alla salute”. L’annuncio è stato dato da una nota del Quirinale, tra i 36 “eroi del quotidiano”, 21 donne e 15 uomini, che si sono distinti per l’impegno civile ci sono anche 5 romani.
La fondatrice della Comunità Nuovi Orizzonti e consultrice di due Pontifici Consigli della Santa Sede Chiara Amirante si è distinta “per il suo straordinario contributo al recupero delle marginalità e fragilità sociali e al contrasto alle dipendenze”. Don Luigi D’Errico, parroco nella Chiesa dei Santi Martiri dell’Uganda nel quartiere Ardeatino è stato premiato “per il suo quotidiano impegno a favore di una politica di reale inclusione delle persone con disabilità e per il contrasto alla povertà e alla marginalità sociale”.
All’autista dell’Atac Danilo Galli che nel settembre 2020 ha salvato una donna che stava per suicidarsi dal ponte di Via della Valli gli è stata conferita l’onorificenza “per il suo coraggioso e tempestivo intervento nel soccorso a una donna che minacciava di gettarsi da un viadotto”.
“Per la sua importante opera di sensibilizzazione e conoscenza della patologia del diabete giovanile insulino-dipendente e di promozione di una cultura di contrasto agli stereotipi e alle discriminazioni” è la motivazione data per la nomina di Cinzia Grassi, medico chirurgo, specialista in pediatria, impegnata nel contrasto al maltrattamento e alla pornografia a danno dell’infanzia e dal 2006 fondatrice della onlus “Edoardo con noi”. Infine Elisabetta Iannelli che si è distinta “per l’impegno profuso nella tutela dei diritti dei malati oncologici e nella difesa della loro qualità di vita”.