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E’ Elio Germano il vincitore dell’orso d’argento come migliore attore alla 70esima edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino. L’attore è stato premiato per la sua interpretazione del pittore e scultore Ligabue nel film di Giorgio Diritti “Volevo Nascondermi”. Nel suo discorso ha ringraziato “tutte le persone che hanno contribuito a questo film, che è stato molto faticoso. Quindi tutte le persone coinvolte in questo lavoro, da Giorgio Diritti ai produttori e ai volontari, che ci hanno aiutato molto”. Poi ha dedicato il premio “a tutti gli storti, tutti gli sbagliati, tutti gli emarginati, tutti i fuori casta e ad Antonio Ligabue e alla grande lezione che ci ha dato, che è ancora con noi, che quello che facciamo in vita rimane. Lui diceva sempre “Un giorno faranno un film su di me ed eccoci qui!”
Alla Berlinale, la prima diretta dall’italiano Carlo Chatrian, è stato premiato un altro film italiano. I fratelli Damiano e Fabio D’innocenzo hanno vinto l’Orso argento per la sceneggiatura di “Favolacce”. Mentre l’Orso d’oro è andato al film “Sheytān vojud nadārad” del dissidente iraniano Mohammad Rasoulof.
