Sei mesi fa era sparito mentre era ricoverato al Policlinico Gemelli, oggi il corpo mummificato di un 45enne rumeno è stato ritrovato nel vano aerazione dell’ospedale da alcuni operai che stavano effettuando dei lavori di manutenzione.
Secondo la ricostruzione fatta da ll Messaggero l’uomo era un senza tetto che il 10 agosto era stato accompagnato da un volontario della Caritas in ospedale. Era stato poi ricoverato per una grave cirrosi epatica al reparto di Medicina Interna e Gastroenterologia fino al 13 agosto, quando si sarebbe allontanato volontariamente. Il personale sanitario aveva infatti provato a cercarlo senza alcun risultato e si e il ricovero era stato chiuso per “dimissione volontaria”.
Resta ora da capire se si sia trattato solo di un tragico incidente o se ci siano delle responsabilità. Stefano Luciani, il pm che si occupa del caso ha disposto l’autopsia per chiarire le cause della morte. Al momento l’ipotesi è di omicidio colposo.