Sono state diverse centinaia le persone che si sono date appuntamento al Pantheon, nel pomeriggio di oggi, per la fiacccolata di sostegno alla raccolta di firme di Amnesty International per chiedere l’immediata liberazione di Patrick Zaky, in stato di fermo preventivo in Egitto dal 7 febbraio scorso.
Una mobilitazione organizzata dai quattro municipi romani a guida Pd, che ha visto la partecipazione di Amnesty, Forum del terzo settore Lazio, esponenti del partito democratico, sinistra italiana, Leu, Radicali italiani. La data fondamentale è quella di sabato 22 febbraio, quando Zaky tornerà davanti al tribunale a Mansura. “Zaky rappresenta la meglio gioventù egiziana, ricercatori, intellettuali, paradossalmente divenuti nemici dello stato. Bisogna impedire che l’Egitto riconfermi la sua carcerazione preventiva per altri 15 giorni”, spiega Riccardo Noury, portavoce Amnesty International Italia.