E’ di nuovo allarme per il fenomeno delle baby squillo, nuovo allarme a Roma. A lanciarlo stavolta è stata Maria Monteleone, pm della procura alla guida del pool dei magistrati che si occupano dei reati contro la violenza di genere e contro i minori, sentita davanti alla commissione parlamentare di inchiesta per l’infanzia e l’adolescenza.
“La prostituzione minorile nella capitale vede purtroppo sempre più protagonisti bambine e bambini al di sotto dei 14 anni, anche di 10 o 12 anni. Solo nella Capitale, nel 2019, abbiamo aperto 31 nuovi procedimenti penali. E negli anni passati c’era stata un’impennata in questa materia dopo la vicenda delle cosiddette baby squillo”.
Nel giro della prostituzione minorile a Roma tra le vittime ci sono ragazzini sempre più piccoli, anche sotto i 13 anni. Perfino bambini di dieci anni. Il fenomeno riguarda sia bambine sia bambini e “purtroppo – spiega il magistrato – vede sempre più protagonisti anche bimbi con meno di 14 anni, quindi anche di 13, di 12 o di 10 anni”.