Castelverde vola per l’autismo: Evento solidale per il progetto “Be and Able”

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L’appuntamento per la II° edizione del quadrangolare di calcio solidale a favore del progetto “Be and Able” si terrà domenica 14 ottobre 2018 alle ore 15.30 presso gli impianti sportivi di Castelverde – Via Civitella Casanova, 45 – 00132 Roma.

Per il secondo anno consecutivo il calcio incontra l’autismo. Un appuntamento importante con una doppia finalità: unire lo sport a un evento benefico.

Oggi si sa poco sull’autismo, e a volte le famiglie coinvolte devono affrontare un problema insormontabile. L’autismo non è contagioso, ma isola, non è una malattia, ma va curato, è una patologia psichiatrica che consiste in un atteggiamento mentale di completo isolamento dal mondo esterno. La persona autistica vive nel suo mondo, non ha interesse a interagire con gli altri, si isola in un’altra dimensione. Solo l’amore, è in grado di sciogliere la bolla d’aria dove l’autistico si rifugia, solo l’amore è capace di abbattere il muro di ostilità. La portabandiera dell’evento è Sara Fioramanti (Fata Sara), mamma di Matteo affetto da autismo.

“Sporcatevi le mani” è la campagna nazionale di raccolta fondi rivolta ai privati. Sostiene i progetti per l’inclusione  sociale di bambini e ragazzi con autismo e ne assicura la continuità nel tempo grazie a donazioni regolari.

L’autismo va sfidato ogni giorno, il lavoro “più sporco” spetta ai genitori che sono impegnati sul campo 24 ore. I bambini e i ragazzi autistici hanno bisogno dell’affiancamento di un terapista che li guidi e li contenga. Questo intervento è molto oneroso e una famiglia non riesce sempre a supportare i costi annuali della terapia, poiché la Regione non garantisce fondi adeguati per tali percorsi, che sono tuttavia fondamentali per migliorare la vita di tutti i giorni per queste famiglie.

Ci sono mamme speciali come Sara Fioramanti che si impegnano ogni giorno per spiegare quanto possa essere importante sostenere nel proprio territorio progetti di inclusione sociale per ragazzi come Matteo, anche “sporcandosi le mani” con un piccolo contributo regolare, meno di un caffè al giorno per garantire continuità a questi percorsi. Iniziative come la partita che verrà disputata domenica 14 ottobre prendono vita proprio per sensibilizzare la comunità su questi temi e per poter raccontare a tante persone i bisogni delle famiglie speciali. L’iniziativa ha l’obiettivo di raccogliere fondi per sostenere il costo di terapie adeguate a garantire ai ragazzi autistici un futuro migliore.

Partecipate in molti, il costo del biglietto è di 10€ . Lo spirito della manifestazione sarà goliardico, la vostra presenza sarà gradita, intervenite numerosi sugli spalti per dare coraggio e forza a mamma Sara e a tutte le super mamme di bambini e ragazzi autistici.